Wimbledon: Federer è ai quarti

Agli ottavi lo svizzero piega in tre set lo statunitense Johnson. Ora sfiderà il croato Cilic

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Prosegue senza intoppi la marcia di Roger Federer a Wimbledon. Lo svizzero, che in carriera ha vinto sette volte lo Slam londinese, ha sconfitto agli ottavi lo statunitense Steve Johnson imponendosi in tre set col punteggio di 6-2, 6-3, 7-5 e qualificandosi così ai quarti di finale dove affronterà Marin Cilic. Il croato ha eliminato il giapponese Nishikori, costretto a dare forfait nel corso del secondo set per un problema alla schiena.

Federer non finisce di collezionare record. Battendo agevolmente l'americano Johnson nonostante un avvio di match piuttosto zoppicante con due palle break salvate, Re Roger approda ai quarti di finale per la 14esima volta a Wimbledon eguagliando il record di Jimmy Connors. Complessivamente, lo svizzero numero 3 al mondo taglia il traguardo dei quarti in uno Slam per la 48esima volta in carriera. Una prestazione brillante, quella di Federer, che arriva così alla fase cruciale del torneo in ottime condizioni di forma. Sulla sua strada affronterà il croato Marin Cilic che, in vantaggio 5-1 nel secondo set dopo avere vinto il primo 6-1, ha approfittato del ritiro di Nishikori per chiudere il match col minimo dispendio di energie. Nei precedenti contro Cilic, Federer è in vantaggio 5-1 ma il croato ha vinto l'ultimo confronto diretto nelle semifinali degli Us Open 2014.

Avanza a vele spiegate anche Murray che, nell'ottavo più atteso della giornata, si libera dell'australiano Nick Kyrgios con una vittoria convincente in tre set col punteggio di 7-5, 6-1, 6-4 sfruttando un vero e proprio crollo dell'avversario, rimasto in partita solo fino al 5-5 del primo set. Murray, che dopo la prematura uscita di scena di Djokovic ha tutte le pressioni su di sé, approda tra i migliori otto di Wimbledon per la nona volta consecutiva: numeri non paragonabili a quelli di Federer, ma di sicuro prestigio. Finisce dopo meno di un set il derby francese Tsonga-Gasquet, con quest'ultimo costretto al ritiro sul 2-4 per guai fisici. E sarà proprio Tsonga il prossimo avversario di Murray. L'erba londinese regala anche la splendida rimonta di Raonic: sotto di due set contro il belga Goffin, il canadese trova le energie per reagire e per ribaltare il risultato imponendosi col punteggio di 4-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-4. Una vittoria che gli consente di andare ai quarti dove troverà sulla sua strada Sam Querrey: lo statunitense, dopo avere eliminato Djokovic, si è sbarazzato anche del francese Mahut in tre set (6-4, 7-6, 6-4).

Nel tabellone femminile approdano ai quarti le sorelle Williams. Serena, testa di serie numero 1, si libera in due set (7-5, 6-0) della russa Svetlana Kuznetsova: la prossima avversaria sarà un'altra russa, Anastasia Pavlyuchenkova. Pratica sbrigata in due set anche da parte di Venus che ha eliminato la spagnola Carla Suarez Navarro battendola 7-6, 6-4: ora se la vedrà con la kazaka Yaroslava Shvedova, capace di battere in due set (6-2, 6-4) la ceca Lucie Safarova. Grande battaglia, durata tre ore tra continui colpi di scena, tra Agnieszka Radwanska e Dominika Cibulkova: alla fine la spunta la slovacca col punteggio di 6-3, 5-7, 9-7. Ai quarti affronterà la russa Vesnina, uscita trionfatrice dal derby contro Elena Makarova al termine di un'altra partita per niente banale (5-7, 6-1, 9-7). I quarti del singolare femminile saranno completati dalla sfida Halep-Kerber.

Ai quarti ci sarà anche il sorprendente Lucas Pouille: il francese, finora mai oltre il secondo turno in uno Slam in carriera, batte in cinque set l'australiano Tomic e ora attende il vincitore del derby ceco tra Vesely e Berdych, interrotto per oscurità sul punteggio di due set pari. Incredibile l'andamento del tie break del quarto set con Vesely che, dopo avere sprecato un vantaggio di 6-1 e avere annullato due match point, si è imposto 11-9.

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