AusOpen: Fognini al terzo turno

Fabio supera in quattro set il russo Evgeny Donskoy. Lorenzo si arrende al francese in tre set, la marchigiana cede alla Barty

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Dopo Andreas Seppi, anche Fabio Fognini si è qualificato al terzo turno degli Australian Open. Il trentenne ligure, 25esima testa di serie, ha superato il russo Evgeny Donskoy per 2-6 6-3 6-4 6-1. Sabato Fognini attende il vincitore della sfida tra il belga David Goffin, testa di serie numero 7, e il francese Julien Benneteau. Niente da fare per Lorenzo Sonego, che si è arreso al francese Richard Gasquet (6-2 6-2 6-3). Saluta anche Camila Giorgi.

Una partenza lenta, poi tutto facile. Così Fabio Fognini ha superato il russo Evgeny Donskoy: "Ho preso un break stupido da 40-0 nel primo game - ha raccontato il ligure - e poi ho sempre dovuto rincorrere il mio avversario. Poi ho alzato il livello e la notizia buona è che sono al terzo turno qui a Melbourne dove di solito non gioco bene. Ad inizio anno parto sempre lento, questa volta invece sono anche reduce dalla semifinale a Sydney. Sto giocando bene e fisicamente sono a posto. Oggi c'era un caldo terribile, è difficile giocare in queste condizioni. Probabilmente sto sfruttando al meglio il fatto di essermi fermato prima la passata stagione, a Vienna per la precisione, perché avevo qualche problema al ginocchio. Ho avuto più tempo per riprendere e ho fatto un'ottima preparazione. I risultati si vedono, mai avevo giocato così bene ad inizio anno, forse solo nel 2014 quando ho raggiunto il mio best ranking di numero 13 e agli Australian Open avevo raggiunto gli ottavi".

Troppo forte per Sonego, rivelazione di questi Australian Open, la racchetta del francese Gasquet. L'azzurro ha dovuto così interrompere i suoi sogni di gloria al secondo turno del torneo di Melbourne dopo aver superato di slancio la prima prova. Sonego è stato sconfitto con il punteggio di 6-2 6-2 6-3 che lascia poco spazio all'immaginazione e la dice lunga sulla prevalenza del francese numero 31 del mondo, contro il quale poco ha potuto il 22enne torinese che può comunque essere soddisfatto del suo risultato al torneo australiano.

Si ferma al secondo turno il cammino di Camila Giorgi. La marchigiana, unica azzurra ancora in gioco a Melbourne dopo l'immediata uscita di Francesca Schiavone, è stata eliminata dall'australiana Ashlegh Barty che si è imposta in tre set (5-7, 6-4 6-0). Dopo due set di grande equilibrio, Giorgi ha ceduto di schianto nella terza e decisiva partita contro la più giovane e quotata avversaria (e' n.17 del ranking Wta, l'italiana la n.66), che peraltro l'aveva battuta anche nei due precedenti incontri, entrambi lo scorso anno.

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