Rugby: Italia, altra batosta

Gli azzurri chiudono il torneo con 0 punti perdendo 29-0 a Murrayfield anche l'ultima gara

  • A
  • A
  • A

L'Italia chiude la sua avventura nel Sei Nazioni 2017 con la quinta sconfitta in altrettante gare. A Murrayfield la Scozia travolge con un netto 29-0 gli azzurri che finiscono con 0 punti anche in classifica e portano a casa il 'Cucchiaio di legno'. Le mete dei padroni di casa portano la firma di Russell, Scott, Visser e Seymour. La Nazionale guidata dal ct O'Shea non riesce a sfruttare nemmeno la superiorità numerica in avvio di ripresa.

Il match si mette subito in salita per l'Italia che, dopo 3 minuti, subisce i primi 3 punti scozzesi con la punizione di Hogg. Canna ha la possibilità di pareggiare i conti al 20' ma non inquadra i pali. I padroni di casa ne approfittano e poco dopo Russell sigla la prima meta, poi trasformata, che vale il 10-0. Gli azzurri non riescono a reagire, sbagliano un altro calcio con Canna, ed incassano la seconda marcatura della Scozia con Scott (non trasformata da Russell). Il primo tempo disastroso dell'Italia si chiude con il terzo errore di Canna e così si va negli spogliatoi con il risultato di 15-0.

A inizio ripresa la Scozia resta in inferiorità numerica per il giallo a Barclay ma gli azzurri non riescono ad approfittarne con Padovani che si lascia scappare sul più bello l'ovale della possibile meta. Una volta tornati in XV, i padroni di casa colpiscono di nuovo con Visser prima e con Seymour poi. La quarta marcatura permette alla Scozia di conquistare il punto bonus e sperare nel secondo posto finale in classifica in attesa degli altri match. L'Italia esce a testa bassissima: tra il 2016 e il 2017 non ha conquistato nemmeno una vittoria nel Sei Nazioni e l'ultima risale al 2015 proprio a Murrayfield. Per la 12esima volta in 18 edizioni gli azzurri portano a casa il 'Cucchiaio di legno' (destinato all'ultima classificata) mentre in sette occasioni è arrivato anche il 'Whitewash', simbolo del mancato raggiungimento di almeno un'affermazione.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti