Rio 2016: esclusi 5 canoisti russi

La federazione internazionale di canoa (Icf) ha annunciato le esclusioni, gli atleti erano citati nel rapporto McLaren, che ha fatto luce sul “doping di Stato” tra il 2011 e il 2015. Gli esclusi salgono a 20

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La federazione internazionale di canoa (Icf) ha annunciato l'esclusione dalle Olimpiadi di Rio di cinque atleti russi i cui nomi compaiono nel rapporto McLaren sul doping. Si tratta di Alexander Dyachenko, oro a Londra 2012 nel K2 200, Elena Aniushina (K2 500), Natalia Podolskaia (K1 200), Andrey Kraitor (C1 200) e Alexey Korovashkov (C2 1000). Le cinque barche si erano tutte qualificate ai Mondiali di Milano del 2015

"E' un duro colpo per il movimento olimpico e ci rattrista che il nostro sport sia implicato", è il commento di Simon Toulson, segretario generale della Icf. "La nostra federazione - ha aggiunto - continuerà ad attuare la sua politica di tolleranza zero e a rimuovere tutti gli atleti che violano le regole".

A conquistare il pass per il C2 erano stati Melantyev e Pervukhin, che non sono citati nel rapporto McLaren e non hanno trascorsi di doping, ma la federazione russa ha deciso di rimpiazzare Melantyev con Korovashkov e quindi la “quota-barca” sarà annullata e non riassegnata. Per tutti gli altri casi, sono ripescate le barche delle Nazioni che si piazzarono alle spalle dei russi ai Mondiali di Milano: Austria (K2 500 donne); Germania (K1 200 donne); Svezia (K2 200 uomini); Iran (C1 200 uomini).

Poco dopo la comunicazione della Icf, è arrivata anche quella della federazione internazionale di pentathlon: Maksim Kustov e Ilia Frolov vengono ritenuti “non più eleggibili” per Rio sulla base delle evidenze del rapporto McLaren. Kustov era parte della squadra, mentre Frolov, che in carriera vanta tre ori e tre argenti iridati tra gare individuali e a squadre, doveva fare la riserva.

Sono quindi 20 in totale gli atleti russi a cui è stato revocato l'accredito a causa dello scandalo che ha fatto luce sul “doping di Stato” messo in piedi da Mosca tra il 2011 e il 2015. Lunedì erano arrivati i primi stop dalle federazioni di nuoto, canottaggio, sollevamento pesi e lotta. Le federazioni di judo (11 atleti) e tiro (18 atleti) hanno invece dato il libera ai propri atleti.

Ecco l'elenco completo degli esclusi (oltre ai 68 dell'atletica):
NUOTO - Yulia Efimova, Vladimir Morozov, Nikita Lobintsev, Daria Ustinova, Mikhail Dovgalyuk, Natalia Lovtsova, Anastasia Krapivina.
CANOTTAGGIO - Ivan Balandin, Anastasia Karabelshchikova, Ivan Podshivalov.
PESI - Tatiana Kashirina, Tatiana Romanova.
LOTTA - Viktor Lebedev.
CANOA E KAYAK - Alexander Dyachenko, Alexey Korovashkov, Andrey Kraitor, Natalia Podolskaia, Yelena Aniushina.
PENTATHLON - Maksim Kustov, Ilia Frolov.