Per la nazionale danese, dunque, si ipotizza uno scenario incredibile. Il duro braccio di ferro tra la Federazione (DBU) e il sindacato si è trasformato in una lotta senza esclusione di colpi. Tutto è precipitato il 31 agosto, in seguito al nuovo contratto legato ai partner commerciali e alla gestione dei diritti di immagine dei giocatori che militano in nazionale, in conflitto con gli sponsor privati dei calciatori. Una situazione rovente, con le stelle della Danimarca che, capeggiate da Eriksen, hanno rinunciato alla convocazione per la gara contro la Slovacchia, portando alla clamorosa decisione della Federazione di chiamare al loro posto giocatori di seconda e terza categoria e i migliori calciatori di futsal del Paese (Christopher Haagh, Victor Hansen, Adam Fogt, Christian Christensen, Kevin Jorgensen e Louis Veis). Una cosa mai vista, che ha attirato l'attenzione di tutta Europa. Anche perché la Danimarca, dopo la Slovacchia, domenica dovrà affrontare il Galles per l'esordio in Nations League. E non sono ammessi scherzi o sorprese.