Valentino Rossi, la ferita è ancora aperta

"Nel 2015 ho perso molte energie e lo sto ancora pagando"

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Aveva deciso di non parlare più di quanto accaduto nell'avvelenato finale della passata stagione. Insomma l'intenzione di Rossi era quella di rimuovere, almeno a parole, il retrogusto amaro che avevano lasciato quei maledetti ultimi chilometri del 2015, quando un titolo che pareva finalmente a portata di mano gli era sfuggito, scatenando polemiche senza precedenti nella storia del motomondiale. Ma ieri Valentino ha fatto un passo indietro.

In un video pubblicato dal sito ufficiale della MotoGP Rossi ha sottolineato quanto la ferita sia ancora aperta: “Non lo posso dimenticare, l'anno passato ci sono andato molto vicino ma il mondiale si è chiuso con un finale non giusto”. Pensieri e parole che riaffermano a mesi di distanza quanto VR46 sia ancora segnato dalle vicende del 2015.

Vicende che in qualche modo hanno influenzato il suo rendimento in questa stagione: “La pressione e l'energia che ci ho messo l'anno passato mi hanno richiesto uno sforzo estremo. Nell'ultimo Gran Premio dell'anno ho corso con il coltello alla gola e se avessi vinto avrei recuperato le energie, ma perdendo no e lo sto pagando anche quest'anno.” La sensazione è che la scelta di consegnare le sue parole al sito gestito dagli organizzatori della DORNA non sia casuale. Nessuna dichiarazione di guerra, ci mancherebbe, ma un messaggio alla concorrenza quello si. Valentino Rossi non dimentica quello che continua a considerare il più grande torto subito nella carriera.

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