Pagelle Phillip Island: Iannone è maturato

Lorenzo troppo fragile, Rossi limita i danni

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MARC MARQUEZ – VOTO 9 Prima si diverte nella bagarre con Iannone e Rossi, poi inizia a fare sul serio e quando mette nel mirino la Yamaha numero 99 è un cecchino implacabile. L'ultimo giro di Marc è un capolavoro che in tanti giudicavano impossibile. Eppure a lui è riuscito senza troppi affanni. Sale a cinque la quota di vittoria stagionali e nella domenica di festa emerge il gusto amaro delle occasioni sprecate in questo 2015 caratterizzato da alti e bassi.

ANDREA IANNONE – VOTO 9 I numeri scaricati sull'asfalto di Phillip Island segnalano la completa maturazione di questo ragazzo, che in sella alla Ducati ufficiale è finalmente esploso, dimostrando la qualità del talento unita alla costanza di rendimento. Esploso come il gabbiano centrato nei primi chilometri da Andrea, che non si è spaventato per la disavventura, trovando addirittura le risorse per un doppio sorpasso su Rossi e Marquez da stampare su un poster e appendere in salotto.

JORGE LORENZO – VOTO 8
La tattica è sempre la stessa. Gas aperto sempre e comunque alla ricerca della fuga. Ma anche in Australia il progetto sottolinea fondamenta fragili. Tant'è che Jorge si fa impallinare da Marquez all'ultimo giro. Il bilancio è comunque positivo con 7 punti guadagnati su Valentino Rossi a una settimana dal mezzo disastro di Motegi

VALENTINO ROSSI – VOTO 7 Parte dietro ed è costretto a fare a spallate per non perdere il gruppo di testa. Uno spreco supplementare di energie prima dello spettacolare confronto con Marquez e Iannone. Una sfida che Valentino ha perso, limitando comunque i danni. Zone d'ombra da cancellare in previsione della volata distribuita tra Sepang e Valencia.

DANI PEDROSA – VOTO 6 E'il fantasma del fenomeno riscoperto nelle ultime gare. Vince la corsa degli umani ma con quella moto lì le pretese sono di ben altro livello.

ANDREA DOVIZIOSO – VOTO 4
Missing in Philip Island. E' arrivato tredicesimo, battuto anche da Petrucci (voto 6), beccando da Iannone un distacco buono da misurare con la clessidra. Smarrito e depresso sta facendo una fatica bestiale a gestire una moto che in altre mani dimostra di poter volare. Il problema è che un collaudatore sensibile come lui non riesca a comprendere cosa non funziona.

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