MotoGp,Valentino Rossi può correre

Il pesarese ha superato il controllo medico: "Riesco a correre, siamo d'accordo con il dottore"

  • A
  • A
  • A

Il ritorno lampo è adesso realtà. Valentino Rossi sarà in pista per le prove libere del GP di Aragon. Il Dottore è arrivato al centro medico del tracciato spagnolo poco prima delle 14.30, utilizzando una stampella per camminare e per fare le scale. Poi la visita medica di idoneità: è arrivato l'ok e quindi Rossi potrà essere regolarmente in pista a soli 22 giorni dall'infortunio con frattura di tibia e perone della gamba destra.

"Riesco a correre, domani provo. Siamo d'accordo con il dottore - ha dichiarato Rossi - . Sono già riuscito a guidare la R1". "Valentino è nella condizione di poter correre, è evidente che dobbiamo monitorare la frattura, ma a livello vascolare la situazione e' buona. La gamba di Valentino non è al 100%, ma può correre, anche perché noi non gli faremo correre alcun rischio. Rossi è un pilota importante per il Mondiale come tutti gli altri piloti che si schierano in griglia. Non ha un dolore forte, ha un fastidio nella zona infortunata", ha detto Angel Charte, direttore medico della MotoGP.

Rossi è stato visitato nel primo pomeriggio dal capo dello staff medico, Clemente Millan, che ha dichiarato il pilota pronto per correre. Adesso l'attesa è tutta per il primo turno di prove del venerdì mattina, quando capiremo, e soprattutto lo capirà Valentino, se è in grado di guidare una MotoGP al limite. In caso contrario, la Yamaha ha la facoltà di sostituire Valentino fino alle libere 3 di sabato. Per questo è stato ugualmente convocato l'olandese Michael van der Mark, che inizilamente avrebbe dovuto sostituirlo sin dall'inizio. Ma, si sa, quando c'è di mezzo Rossi, nessuna gara è decisa in partenza.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti