MotoGP, a Brno trionfa Dovizioso

Marquez chiude 3°, Valentino Rossi 4° con un sorpasso all'ultimo respiro su Crutchlow

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Andrea Dovizioso vince il GP della Repubblica Ceca e ritrova una vittoria che gli mancava ormai dalla gara inaugurale in Qatar. Il forlivese ha trionfato al termine di una battaglia spettacolare con la Honda di Marquez e con il compagno di team Lorenzo, che alla fine l'ha spuntata sul connazionale regalando una splendida doppietta alla Ducati. Quarto Valentino Rossi, grazie a un sorpasso su Crutchlow all'ultimo respiro.

La giornata perfetta per la Ducati, che dopo 10 anni di digiuno non solo ritrova la vittoria a Brno, ma si porta a casa anche una splendida doppietta, a una settimana di distanza dalla gara di Spielberg, sulla carta una delle più favorevoli per la casa di Borgo Panigale. Per Dovizioso non poteva esserci maniera migliore di festeggiare i 100 GP in rosso, anche se lo splendido risultato di questo weekend non può che far aumentare i rimpianti per una prima metà di stagione piuttosto deludente. Il forlivese scala posizioni in classifica, ma il distacco dalla vetta rimane abissale: ben 68 i punti di ritardo da Marquez. Il 93 si è accontentato della terza piazza, allungando ulteriormente su Valentino, ancora 2° nel mondiale ma ora a -49.

Il primo colpo di scena arriva già dopo poche curve: un errore di Bradl (wild card per Honda) innesca una carambola nella quale rimane coinvolto Smith insieme a Maverick Vinales, che finisce a terra ed è immediatamente costretto al ritiro. Il finale peggiore di un weekend veramente da incubo per lo spagnolo della Yamaha.

La prima metà di gara è molto tattica, con Dovizioso e Rossi costantemente al comando e la coppia spagnola Marquez-Lorenzo in agguato alle loro spalle, tutti preoccupati più di conservare le gomme che di tentare un attacco decisivo. A una decina di giri dalla fine Dovi e Marc cominciano a spingere per tentare l'allungo dal gruppone, mentre Vale perde contatto dalla vetta, sopravanzato prima da Crutchlow e poi da Lorenzo.

La vera sorpresa nel finale è proprio lo spagnolo della Ducati, che con un sussulto incredibile negli ultimi cinque giri si mette a fare a sportellate tentando il tutto per tutto e, di fatto, dando una mano al compagno di team nel piazzare uno strappo piccolo ma decisivo, che gli consente di tagliare il traguardo in solitaria senza doversi preoccupare della furia Marquez. Valentino, nel frattempo, approfitta di una leggera indecisione di Crutchlow per portarsi a casa un ottimo 4° posto, davanti anche a Petrucci, Zarco, Pedrosa, Iannone e Bautista, che chiude la top 10.

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