Lo storico circuito del cuore della Sassonia si conferma insomma un feudo di Marquez e della Honda: entrambi vincono qui ininterrottamente dal 2010. E il dominio del campione del mondo è parso incontrastabile sin dal primo momento in cui la sua RC213V è scesa in pista. Nonostante le differenze che nell'arco del weekend il meteo e la pista hanno presentato, la sua pole è parsa pressoché certa da venerdì. La conferma del feeling dei nipponici con la pista tedesca arriva dalla seconda piazza di Pedrosa.

Lorenzo, terzo, non si lamenta dopo come era iniziato il suo weekend, ma chi può veramente sorridere sono due Ducati. Ma insieme a Iannone c'è la Pramac di Hernandez in seconda fila, davanti a un Valentino Rossi ancora in difficoltà al sabato sul giro lanciato e più convincente sul passo gara. Dovizioso invece è addirittura fuori dalla Top 10: è infatti 11°. L'altra Ducati Pramac, quella di Danilo Petrucci, è quindicesima davanti a Bautista, sulla prima Aprilia. Il suo compagno di team Michael Laverty è penultimo, con il solo Claudio Corti alle sue spalle.