MotoGP,Pedrosa in pole a Barcellona

Ducati in prima fila con Lorenzo e Petrucci. Male le Yamaha: Vinales 9°, Rossi 13°

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Sarà una Honda a partire in pole nel GP di Catalogna della MotoGP. Non quella di Marquez, caduto due volte, ma di Dani Pedrosa, che è stato il più veloce di tutti con il tempo di 1'43"870. In prima fila con lui anche le Ducati di Lorenzo e Petrucci, secondo e terzo a poco più di tre decimi. Quarto Marquez, davanti all'Aprilia di Aleix Espargaro. Settimo Dovizioso. Ancora male le Yamaha: Vinales è 9°, addirittura 13° Rossi, fuori nel Q1.

Quando tutti si aspettavano il tempone di Marc Marquez, ecco la sorpresa. Sorpresa poi fino a un certo punto visto che si tratta della seconda pole stagionale di Pedrosa, bravo a limitare gli errori e unico capace di scendere sotto il muro dell'1'44". Considerando le condizioni previste per la gara, con un degrado delle gomme altissimo e una seconda parte di corsa tutta da correre in difesa, potrebbe essere lui l'uomo da battere. Anche perché Marquez, dato per grande favorito, è scivolato due volte nelle qualifiche e di sicuro ha perso un po' di fiducia. Ma si sa, lui è fatto così e ha dato tutto per stare davanti. In gara, però, non potrà esagerare perché ha già perso troppi punti. Attenzione, comunque, alla Ducati. Su una pista che doveva essere indigesta, le Desmosedici sono tornate a volare e Jorge Lorenzo ora sogna la prima vittoria in rosso. Anche Andrea Dovizioso potrebbe dire la sua, senza contare che dopo il podio del Mugello, Danilo Petrucci si candida a fare il bis. E poi c'è l'Aprilia che con Aleix Espargaro sogna il colpaccio dopo non essere riuscita a raccogliere finora quanto seminato.

Difficilmente, invece, vedremo le Yamaha lottare per la vittoria. Maverick Vinales si è difeso come ha potuto, ma è ben lontano dal poter stare con Honda e Ducati. Le difficoltà della M1 sono un bel problema soprattutto per Valentino Rossi, che ha pagato a caro prezzo le difficoltà della M1 in tutti i turni di libere e non è riuscito a superare per un soffio lo scoglio della Q1 dove si erano ritrovati anche con Vinales, Zarco, Folger e Crutchlow. Oltretutto nella sua seconda uscita dal box, verso gli ultimi due tentativi di giri veloci, è finito nella ghiaia per un problema ai freni. Adesso sarà dura recuperare in gara, sia per le condizioni della pista con un asfalto insidiosissimo, sia per quelle fisiche dopo la caduta con la moto da cross di cui porta ancora i segni. E davanti non lo lo aspetteranno.

Se Rossi è deluso, non sorridono nemmeno Johann Zarco, finito alle spalle proprio del pesarese, e Cal Crutchlow, caduto e costretto a scattare dalla 17.a posizione in griglia. Meno peggio è andata ad Andrea Iannone, dodicesimo con una Suzuki irriconoscibile, ma almeno approdato al Q2. Non hanno nemmeno fatto le qualifiche Bradly Smith ("unfit" per una frattura alla mano rimediata nelle FP4) e Guintoli a causa di problemi fisici.

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