MotoGP, Zarco in pole a Motegi

Marquez in prima fila insieme al francese e a Petrucci, Dovi 9°, Vale 12°, Vinales 14°

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Johann Zarco centra la sua seconda pole position stagionale nel GP del Giappone al termine di una qualifica pazza, pesantemente condizionata dal meteo. Con la pista prima bagnata, poi sempre più asciutta, il francese del team Tech 3 stampa il miglior tempo in 1'53''469, tenendosi dietro la Ducati di Petrucci e la Honda del leader mondiale Marquez. Affondano invece Dovizioso e Rossi, che partiranno rispettivamente 9° e 12°, addirittura 14° Vinales.

Come spesso accaduto in questa stagione, è stato dunque il meteo a incidere pesantemente sui risultati delle qualifiche. Zarco, alla fine, è stato il più bravo a comprendere al meglio un tracciato in continua evoluzione, conquistando un'altra pole dopo quella di Assen nella sua fin qui più che positiva stagione da rookie. Petrucci ha dovuto accontentarsi del 2° crono per una prima fila comunque ottima, dopo il disastroso weekend di Aragon, mentre Marquez è rimasto invischiato in una strategia non esattamente vincente: lo spagnolo aveva stampato un tempo strepitoso con le rain nei primi minuti del Q2, salvo poi passare alle slick quando la pista era ancora troppo bagnata per migliorarsi.

Il leader mondiale, comunque, può sorridere. Non solo perché il suo passo è apparso il migliore del weekend in tutti i turni di prova, ma anche perché il suo rivale diretto per il titolo partirà ben sei posizioni dietro di lui. Dovizioso, che pure era stato il più veloce del venerdì, ha infatti faticato molto in condizioni miste, non riuscendo ad andare oltre una nona posizione che lo costringerà a una gara all'inseguimento. La pioggia prevista per domenica, tuttavia, dovrebbe dargli una mano nella rimonta, visto quanto si era comportata bene la Desmosedici nelle libere.

Discorso simile solo in parte per Valentino Rossi, che si è intestardito nel provare a girare con le gomme d'asciutto nella prima parte della Q2, per poi vedersi costretto a tentare il tutto per tutto con quelle da bagnato. Risultato: 12° tempo a oltre quattro secondi dalla M1 2016 del francese.

La conferma dei problemi delle Yamaha ufficiali sul bagnato arriva anche dalla giornata disastrosa di Maverick Vinales. Dopo le incredibili difficoltà del venerdì lo spagnolo si è confermato in crisi nera, chiudendo la FP3 addirittura con il 14° tempo, poi confermato in una Q1 da dimenticare. La M1 di Maverick è apparsa totalmente ingestibile e domenica in gara sarà costretto a partire dalla quinta fila, di gran lunga il peggior risultato della sua stagione in qualifica.

In seconda fila scatteranno l'Aprilia di un ancora una volta strepitoso Aleix Espargaro, la Ducati di Lorenzo e la Honda di Pedrosa, mentre in terza davanti al Dovi ci saranno le KTM di Espargaro e Smith, entrambi passati dal Q1. In quarta con Rossi, invece, partiranno le Suzuki di Rins e Iannone.

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