MotoGP, Lorenzo in pole al Montmelò

In prima fila con lui Marquez e Dovizioso, solamente 7° Valentino Rossi

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Jorge Lorenzo conferma lo stato di forma super e centra la pole position nel GP di Catalogna. Lo spagnolo della Ducati chiude le qualifiche in 1'38''680, tenendosi dietro la Honda di Marc Marquez (+ 0''066) e l'altra Desmosedici di un ottimo Andrea Dovizioso (+ 0''177). In seconda fila scatteranno Vinales, Iannone e Petrucci mentre ha dovuto accontentarsi della terza Valentino Rossi (+ 0''586), complice anche qualche errore di troppo nel Q2.

Jorge non si ferma più e dopo il trionfo del Mugello ritrova anche la pole position nel GP di casa. Un risultato fondamentale per il maiorchino, che non scattava davanti a tutti dalla gara di Valencia del 2016 (quando era in sella alla Yamaha). Jorge regala un traguardo importante anche alla Ducati, che non centrava una pole da Sepang 2016 (con Dovizioso) e che al Montmelò mancava l'obiettivo addirittura dal 2008 (con Stoner). Che per la Rossa di Borgo Panigale potesse essere un weekend positivo lo si era però intuito fin dalle prime libere e il terzo crono del Dovi non ha fatto che confermare l'ottimo feeling delle Desmosedici con il tracciato catalano. Per il forlivese sarà la prima partenza in prima fila della stagione, un segnale importante anche in ottica campionato.

A provare a mettere i bastoni tra le ruote alla coppia Ducati, naturalmente, ci penserà Marc Marquez: il leader del mondiale non si è fatto spaventare dal passaggio in Q1 (superato in scioltezza) e ha martellato giro veloce su giro veloce, salvo essere leggermente bloccato da Petrucci nell'assalto finale. Il distacco dal connazionale, alla fine, è comunque minimo e la posizione di partenza sarà ugualmente buona per marcare da vicino quelli che, attualmente, appaiono i suoi rivali più credibili anche in prospettiva iridata.

Leggermente più indietro al momento le due Yamaha: Maverick Vinales è riuscito a strappare una buona seconda fila (anche se con quasi mezzo secondo di distacco), mentre Valentino Rossi si è dovuto accontentare della terza, anche a causa di un paio di sbavature nel corso del Q2 che gli hanno impedito di completare un giro veloce pulito. Per le due M1 si prospetta una gara in difesa, soprattutto considerando il passo super di Marquez e delle Ducati.

In terza fila col Dottore scatteranno Zarco con la Yamaha Tech 3 e un ottimo Tito Rabato con la Ducati Avintia, in quarta ci saranno invece Crutchlow e un sorprendente Nakagami con le due Honda LCR (10° e 12° tempo) oltre a Dani Pedrosa con l'altra Honda ufficiale (11°). Solamente 18° Franco Morbidelli.

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