MotoGP, Vale: "Punti fondamentali"

Iannone critica le Michelin: "Situazione ingestibile". Lorenzo: "Questa vittoria conta tanto"

  • A
  • A
  • A

"Sono arrivato secondo perché la gomma dietro spinnava, sennò avrei vinto..." scherza Rossi, scimmiottando l'intervista di Jorge Lorenzo post Jerez. A Le Mans in Francia Valentino mette a segno una grande rimonta, forse però per il primo posto c'era poco da fare: "A parte gli scherzi qui Jorge va davvero fortissimo, non eravamo tanto lontani ma qui secondo me lui ha qualcosa in più. Bella rimonta comunque, con dei bei sorpassi".

"E' stata colpa mia - ammette Rossi - perché ieri ho fatto un errore e mi sono giocato la prima fila e oggi sono anche partito male. Se si vogliono vincere le gare bisogna essere più bravi, bisogna essere competitivi già da sabato mattina e fare la prima fila. Questi 20 punti valgono oro perché ci avvicinano alla vetta, ora siamo tutti e tre vicini quindi bello". Vittoria straripante per Lorenzo, un successo che da fuori sembra quasi facile: "Negli ultimi giri ho potuto rallentare, ma soprattutto all'inizio non mi sentivo bene in staccata. All'inizio della gara il mio ritmo era simile a quello degli altri, poi sono riuscito a fare la differenza. Fondamentale che Marquez sia caduto perché finora non aveva mai commesso errori a differenza di me e Valentino".

Musi lunghi in Ducati, con le Desmosedici ancora una volta finite sulla ghiaia. Iannone stavolta non accetta critiche: "La situazione è veramente difficile sia da accettare che da spiegare. Abbiamo un grande potenziale ma non riesco mai a portare a casa risultati. Io non stavo forzando più dei giri precedenti, i nostri dati ci dicono che avevo meno freno, meno angolo e meno velocità. E lo sterzo si è chiuso lo stesso. La situazione è critica, nessuno di noi capisce quando è al limite e a volte proprio quando non spingiamo scivoliamo. Basta considerare che la gara l'hanno finita in tredici". Secondo Dovizioso urgono subito delle modifiche in vista delle prossime gare: "La partenza è stata perfetta, finché le gomme erano fredde siamo andati forte, ma oggi si è visto che dobbiamo lavorare con una mentalità diversa. Cerchiamo troppo la prestazione e invece dobbiamo essere veloci con più fluidità".

Prima caduta per Marquez in questa stagione, che è risalito in sella e ha guadagnato comunque tre punti: "Spingiamo tanto in staccata per recuperare quello che perdiamo in accelerazione. E alla fine spingendo spingendo... Peccato perché il podio era là, questa comunque è una delle piste più difficili per noi. Il problema è che le Michelin cambiano tantissimo dalle libere alla gara e lo spettacolo in pista sta anche diminuendo. Speriamo di migliorare in futuro".


Leggi Anche