MotoGP: ecco la nuova Yamaha di Valentino Rossi

Svelata a Madrid la M1 2017: il blu della livrea è più scuro

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Con la presentazione della Yamaha M1 2017 è iniziata la stagione MotoGP. A Madrid sono stati tolti i veli alla nuova moto di Valentino Rossi che avrà al suo fianco Maverick Viñales. Livrea molto simile a quella degli ultimi anni con lo sponsor Movistar a farla da padrone: via il bianco e tonalità di blu più scura. Come al solito giallo il 46 di Valentino, mentre lo spagnolo per il 25 ha optato per il rosso.

Valentino Rossi al momento della presentazione: "È sempre un momento molto emozionante perché è l'inizio della stagione. Io mi sto allenando come sempre al meglio per essere pronto per la stagione". Il Dottore trova Viñales: "È un compagno molto forte come lo era Jorge Lorenzo. Sarà una battaglia". Il numero 46 è già salito a Valencia nei test sulla nuova moto: "La prima impressione è stata positiva, ora andremo a Sepang per fare altri km e migliorare ancora". L'obiettivo è sempre quello del Mondiale: "L'importante è rimanere concentrati per tutta la stagione e lavorare forte. Poi si vedrà...".

Parte da Madrid, con la presentazione della Yamaha, la 22esima stagione del signor Rossi nel motomondiale. Il 16 febbraio il numero di candeline da spegnere sulla torta salirà a quota 38, ma non è certo l'anagrafe a spaventare l'eterno ragazzo che è ancora lì a provarci, in mezzo a un gruppo che frequentava l'asilo quando Valentino iniziava la sua avventura nel Mondiale. Nel 1996 Rossi debuttava in 125 e vinceva il suo primo Gran Premio, mentre Maverick Vinales, il nuovo compagno di squadra, festeggiava il primo anno di vita. Fa impressione, ma si tratta di uno dei tanti dati di realtà con i quali abbiamo a che fare quando si tratta del fenomeno Rossi. Proprio Vinales sarà 'ostacolo principale di Valentino nella caccia al decimo titolo. Maverick, che ha preso il posto di Lorenzo, è reduce da una stagione fuori media con la Suzuki e pare un talento difficile da addomesticare, valutate fame e ambizione di arrivare lassù in fretta. Rossi ne è consapevole tant'è che a Madrid ci ha scherzato su. "Speravo che Maverick impiegasse un po' di tempo a capire la Yamaha invece, purtroppo per me, è andato subito forte".

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