Honda, Carlo Fiorani: "Polemiche Marquez? Nessun effetto sulle vendite"

"L'acquisto di una moto nasce da altri ragionamenti, la lite tra due piloti può incidere al massimo sul merchandising"

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Carlo Fiorani, responsabile Honda Europa, parla a tutto tondo della situazione attuale per la casa nipponica da Eicma: "I primi test di Nicky Hayden stanno andando bene. L'ho sentito ieri pomeriggio, si trova ad Aragon dove ha fatto i primi giri e l'ho trovato molto contento e motivato. La moto gli piace, la prima cosa che ci ha chiesto è stata di ridurre l'elettronica e siamo stati ben contenti di accontentarlo. Ha iniziato a guidare nel suo classico stile da pilota SBK. A chi non lo ricorda rammentiamo che è arrivato in MotoGP dopo aver vinto il campionato AMA Superbike e ha mantenuto ancora la mentalità e lo stile del pilota Superbike. Infatti gli piace guidare la moto con la manetta e fare lunghi segni neri sulla pista. Si diverte a fare così ed è quello che serve a noi".

Inevitabile tornare sulla conclusione del campionato di MotoGP e sulla querelle tra Marc Marquez e Valentino Rossi. Fiorani ha un'idea chiara: "Sono 30 anni che dall'ufficio vendite mi domandano quanto le corse influiscano sulle vendite. Per la mia esperienza devo dire che incidono molto poco nella vendita reale. Aziende come la nostra devono stare nelle corse, fa parte del nostro background. Ma non c'è un reale collegamento tra vittorie e vendite, il collegamento nasce dall'immagine che si ha di quella azienda nella propria testa. Honda deve stare nelle corse, perché questo dà fiducia al cliente. Quello che poi accade in pista non influisce più di tanto. In passato il fatto che Valentino sia andato in altre aziende, come la Ducati, non ha fatto vendere più o meno questa o quella moto. L'acquisto di una moto è ragionato e viene fatto tenendo in considerazione molti fattori, tra cui affidabilità, prestazioni, assistenza, garanzia, tenuta del mercato. Nasce da un ragionamento un po' più allargato rispetto al fatto che due piloti litighino in pista. Questi sono fatti che fanno parte della vita e spero che tra qualche mese tutti se ne dimentichino e tornino a disputare gare come devono fare. Ed episodi del genere possono influire nelle vendite di cappellini o magliette, ma non delle moto".

Sta di fatto che a Eicma la Honda si è presentata con la moto da gara di Dani Pedrosa, e non con quella di Marquez. La spiegazione di Fiorani: "Anche l'anno scorso non abbiamo mai messo due moto, ma una oppure l'altra a seconda della disponibilità. Devo dire che questa scelta era stata programmata già due mesi fa, perché la moto di Dani è stata la prima che abbiamo avuto. Essere maliziosi è facile, possiamo dire di voler evitare che qualche testa calda ci graffi la motocicletta, per cui ci è venuto facile mettere quella di Dani. Però anche in Superbike ne abbiamo scelta una delle due, non necessariamente quella di Guintoli o quella di Van der Mark. L'importante è che ci sia una delle moto, a rappresentanza nostra e dello sponsor".

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