"La gente mi ha accolto qui a Palermo in maniera calorosa. Sono commosso". Sono queste le prime parole di Bruno Tedino da tecnico rosanero nel giorno della presentazione ufficiale. "Dovremo essere bravi noi a trascinare i tifosi, che devono ritrovare entusiasmo dopo la retrocessione - ha aggiunto in conferenza stampa l'ex allenatore del Pordenone - Il primo passo tocca a noi, dobbiamo lavorare duro e in maniera seria come siamo abituati a fare. Siamo molto stimolati. È un segno del destino il mio essere qui. Mia figlia, che ha 22 anni, tifa Palermo praticamente da sempre". Presente accanto a lui anche il nuovo direttore sportivo Fabio Lupo. "Sono molto felice di essere qui a Palermo, chi arrivera' qui sara' fortemente motivato", ha assicurato il dirigente dei siciliani.

Sul futuro di Diamanti. "Lo conosco dal 2004 quando giocava a Prato e in più occasioni mi ha fatto male quando allenavo la Pistoiese, abbiamo pensato che per lui la serie B sia un campionato riduttivo e soprattutto vorremmo ringiovanire la squadra. Non lo abbiamo messo comunque da parte, è un ottimo giocatore ma in questo momento, ripeto, abbiamo stilato un certo tipo di programma. Non sono io quello che deve avvisare il ragazzo della situazione, ma dovrà pensarci la società".

Lupo: "Vogliamo ringiovanire la rosa". Il ds Lupo ha spiegato: "Dovremo avere una rosa ampia ed affidabile. Gazzi? Un po' come per Diamanti. Ripartiremo da profili diversi, più motivati. Ho già parlato con l'agente. Se dovesse restare potrebbe essere anche una pedina importante".