Napoli-Roma, volano gli stracci: AdL attacca, Pallotta replica duro

Il presidente azzurro: "Roma e Liverpool stessa proprietà?". Il numero uno giallorosso: "Ma cosa si sta fumando?"

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Sull'asse Napoli-Roma volano gli stracci. In un'intervista al Corriere dello Sport, De Laurentiis esprime alcuni dubbi sulla proprietà giallorossa, insinuando che sia la stessa del Liverpool e facendo riferimento ad alcuni "uccellini" che gli avrebbero dato la soffiata, poi arrivano le repliche di Baldissoni, poi di Pallotta. "Sciocchezze, Aurelio frequenta gli uccellini sbagliati...", ha dichiarato il dg romanista. "Ma cosa si fuma AdL a Napoli?", ha scritto invece su Twitter il patron della Roma.

Aurelio De Laurentiis attacca tutti (tranne Ancelotti "una garanzia, mi ha colpito la sua voglia di tornare ad allenare") nell'intervista al Corriere dello Sport. Si parte da Maurizio Sarri: "Non l'ho più sentito, mi aveva chiamato la moglie per perorare la sua causa quando lo avevo bloccato. Le ho detto che volevo garanzie sue e del Chelsea che non avrebbero avvicinato calciatori del Napoli se no l'avrei pagato a vuoto per due anni". 

Si passa ai tifosi, delusi dal calciomercato: "Le mie parole ("Forse c'è qualche drogato che contesta e non capisce nulla", ndr) erano riferite ad una minoranza. Vi siete mai chiesti come mai certi striscioni contro di me siano comparsi quando eravamo ancora in ritiro? Io una domanda me la farei". Poi difesa alla squadra: "Questo è il Napoli dei 91 punti con qualche pedina in più, non abbiamo ceduto quasi nessuno e confermato i protagonisti. Per esempio Kouibaly, la cui permanenza costerà quanto un nuovo acquisto. Poi con Ancelotti giocheranno tutti". 

Ma l'affondo più grande riguarda la Roma (e il Liverpool): "Ho sempre il dubbio che il vero proprietario del Liverpool sia lo stesso della Roma, un uccellino me lo ha detto qualche anno fa. Se fosse così, quindi proprietà condivisa, non potrebbero giocare in Champions League. Avevo offerto 60 milioni per Alisson ma poi capii che sarebbe andato ai Reds".

Infine, a De Magistris: "Dice che non ho investito un euro nel San Paolo? Stia attento, se gli scateno il mio pool di legali, chiedendo al Comune i danni che mi ha procurato in questi anni, potrei poi farmi quattro risate".

Un consiglio e un saluto. La Roma risponde così al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che alla stampa ha manifestato qualche perplessità sulla struttura societaria giallorossa. "Ho sempre il dubbio che il vero proprietario della Roma sia anche quello del Liverpool, un uccellino me lo ha detto nell'orecchio qualche anno fa", le parole del patron azzurro che hanno innescato la replica del dg romanista Mauro Baldissoni. "De Laurentiis dice che glielo ha detto un uccellino, ma francamente non so chi, mi viene da pensare che forse Aurelio frequenta gli uccellini sbagliati. Magari noi potremmo suggerirgli di parlare più con gli usignoli, che cinguettano melodie invece che sciocchezze - ha sottolineato Baldissoni a Roma Radio -. Consentitemi di mandare un saluto affettuoso al presidente De Laurentiis e a Carlo Ancelotti, che è nel cuore di tutti noi romanisti, e a tutto il Napoli a cui facciamo un in bocca al lupo per l'inizio del campionato come lo facciamo per tutte le altre squadre".

Dopo Baldissoni, a De Laurentiis replica poi anche James Pallotta. "Cosa sta fumando De Laurentiis laggiù a Napoli? Se trova ancora quel piccolo uccellino, magari scoprirà anche che siamo i proprietari di Bayern o Barcellona", ha scritto su Twitter il numero uno giallorosso, rispondendo con ironia piccata ai dubbi del presidente del Napoli sulla proprietà della Roma.

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