La notizia del possibile ritorno al Milan di Leonardo è quindi più che confermata. Nonostante i tifosi abbiano pubblicato un comunicato indirizzato a Elliott in cui si è chiesta di scartare l'ipotesi legata al brasiliano perché considerato un "traditore" per il suo passato all'Inter, Leo è vicinissimo al Milan perché è considerato l'uomo perfetto per il momento che vive e che vivrà il club: ha un profilo d'esperienza internazionale e conosce bene l'ambiente. Il 21 luglio, con l'assemblea degli azionisti, sarà il giorno-verità.

In questo senso, è confermata anche l'ipotesi che entri nella società con una quota comunque bassa anche Riccardo Silva. Il noto imprenditore milanese ha ottimi rapporti con la famiglia Singer ma non avrà ruoli operativi.

Con Leonardo potrebbe tornare al Milan anche Ariedo Braida. L'ex direttore sportivo, ora dirigente del Barcellona, ha da sempre un ottimo rapporto di amicizia con il brasiliano e sono frequenti gli incontri a Milano. I due sono legati da una grande stima e insieme hanno condiviso tanti anni di lavoro: proprio per questo il nuovo manager potrebbe richiamarlo alla base, in rossonero. Braida, in caso di chiamata di Leo, potrebbe anche accettare di buon grado la proposta. La Spagna è bella ma, per dirlo nella lingua di Leonardo, c'è un po' di saudade rossonera e di Milano.