Milan, grana Bacca: "Voglio restare"

Il colombiano rischia di mettere nei guai i rossoneri, che con lui vogliono fare cassa: "Ho ancora tre anni di contratto e in rossonero sono felice"

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Idee chiare e motivazioni. Carlos Bacca non ha alcuna intenzione di lasciare il Milan e, dopo una stagione certamente non molto positiva, è pronto a ripartire ancora più carico. "Mi sto divertendo e ho ancora tre anni di contratto - dice l'attaccante al quotidiano El Heraldo -. Me ne vado? No, resto al Milan. Ho ancora tre anni di contratto e tornerò il 5 luglio per mettermi a disposizione dello staff tecnico".

La presa di posizione di Bacca non farà molto piacere al Milan, che dopo l'ultima stagione ha ora altri piani per l'attacco e confida in una cessione del giocatore per fare cassa. L'importante investimento per André Silva, oltre agli altri acquisti già ufficializzati e ai prossimi che arriveranno, impone ai rossoneri di mettere a bilancio qualche cessione per rientrare almeno parzialmente delle spese sin qui effettuate.

Negli ultimi giorni per Bacca si era parlato dell'ipotesi Marsiglia, ma il colombiano ha smentito: "Quando si apre il mercato escono sempre dei nomi, la stampa deve darne, però sono contento, tranquillo e felice al Milan". L'idea di tornare a giocare in Colombia all'Atletico Junior è ancora lontana: "Un giorno, ma tra molto tempo - dice Bacca -. I tifosi vogliono che torni, sono molto felice per il loro affetto però ho ancora molti sogni in Europa e lavoro giorno per giorno. Un giorno però tornerò a indossare la maglia del Junior".

L'obiettivo del centravanti è il prossimo Mondiale con la Colombia e, per arrivarci al meglio, servirà una grande stagione con il Milan: "So che l'ultima non è stata la mia migliore stagione da quando sono in Europa, ma questo mi motiva a lavorare il doppio per il futuro. Da quando sono arrivato in Europa ho fatto 20 gol l'anno, l'ultima stagione non ce l'ho fatta ma questo è il calcio e devo continuare a lavorare. Arriva il Mondiale e non posso dare dei vantaggi agli altri attaccanti colombiani".

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