Zenit, Criscito: "Non rinnovo, a giugno torno in Italia"

Il difensore è pronto a vestire di nuovo la maglia del Genoa: "In Serie A mi vorrebbero 3-4 club, ma la scelta è pressoché fatta"

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Dopo sette anni di Zenit San Pietroburgo, Domenico Criscito è pronto a salutare la Russia per tornare a giocare in Italia. Il contratto del difensore scadrà a giugno, ma lui non ha intenzione di prolungare l'accordo: "Mi hanno offerto il rinnovo, ma rifiuterò - spiega Criscito alla Gazzetta dello Sport -. Dopo sette anni bellissimi in Russia, la volontà è di tornare in Italia con la mia famiglia".

Una decisione, quella del giocatore, maturata da tempo: "Volevo andar via già l'anno scorso, rimasi solo per Mancini - spiega -. 'Arrivo io e vai tu?', mi disse. E in effetti aveva ragione, sarebbe stato un po' strano. Mi voleva già all'Inter, ci siamo rincorsi parecchio e finalmente siamo riusciti a lavorare insieme. Ma ora vorrei tornare".

Su Criscito è forte l'interesse di diversi club in Italia, ma in pole c'è il Genoa - con cui avrebbe già un accordo di massima - dove ha giocato nel 2006/2007 e dal 2008 al 2011. "Ammetto che non mancano le offerte, in Serie A mi vorrebbero 3-4 club. Ma la scelta è pressoché fatta. Tornare in Nazionale? L'azzurro era e resterà sempre un obiettivo. E se Mancini dovesse diventare c.t. avrei sicuramente più chance di essere convocato".

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