Esclusivo: Emery allertato dal Real se salta Zidane

La verità su Dani Alves e Mascherano alla Juve è che...

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Ogni decisione al Real Madrid è rinviata a dopo la finale di Milano. Lo stesso Zidane finora non si è sbilanciato sulla sua continuità, la panchina della Nazionale francese potrebbe intrigarlo ma l'eventualità maturerebbe troppo tardi per essere compatibile con i tempi richiesti dal club di Florentino Perez, che a sua volta tace sulla conferma del tecnico. Finora, nella programmazione della nuova stagione, Zidane è stato coinvolto, ma a scanso di equivoci il presidente madridista si è attrezzato con un piano B che non dipende solo dagli umori di Zidane ma anche dal risultato della partita di Milano. Per questo gira voce che Perez, attraverso un intermediario, abbia chiesto a Unay Emery - fresco vincitore della terza consecutiva Europa League e sotto contratto fino al 2017 - di pazientare fino a martedì prima di confermare ai dirigenti andalusi il suo vincolo con il Siviglia: anche l'Everton è sulle sue tracce, ma il presidente Castro è convinto che non andrà via.

La Juve intanto ha un accordo di massima con Dani Alves laterale destro del Barcellona. Il giocatore brasiliano aveva prolungato la scorsa estate al 2017 dopo un velenoso tira e molla con il club blaugrana ma da posizioni di forza aveva preteso una clausola di rescissione unilaterale, che ora vuole esercitare a favore della Juve, che dunque non verserebbe alcunché nelle casse del Barça. Dani Alves prende cinque milioni e mezzo netti dai catalani, la Juve gliene garantirebbe il doppio ma spalmati su tre anni. Vero è che il brasiliano ha appena compiuto 33 anni ma la Juve lo considera una valida alternativa a Liechsteiner. Anche Mascherano si è offerto alla Juve (e in verità pure ad altri club tipo City, PSG e Inter): l'argentino ha dovuto rimborsare lo scorso al fisco spagnolo (multa compresa) 2.315.000 euro, ma a febbraio si è rifiutato di pagare una sanzione penale di 280.000 euro, preferendo una condanna a 1 anno di reclusione sospesa per la condizionale. Fino a febbraio qualsiasi altro reato contestatogli lo farebbe finire in galera, per questo vuol cambiare aria o quantomeno scucire al Barcellona i soldi persi nel contenzioso fiscale

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