Anche il Psg pensa a Mancini

La società parigina è delusa dalla stagione di Emery. Tra le piste alternative c'è l'ex nerazzurro che piace al Milan

  • A
  • A
  • A

Tra Roberto Mancini e la suggestione Milan caldeggiata dal nuovo ad Fassone, c'è il Paris Saint Germain. Il tecnico di Jesi è fermo ai box dopo il divorzio dall'Inter, ma nella prossima stagione è destinato a tornare protagonista. Secondo France Football è lui l'indiziato a prendere il posto di Unai Emery in caso di addio del tecnico basco, in un progetto tutto nuovo che riporterebbe Leonardo come direttore sportivo a Parigi.

La stagione di Unai Emery alla guida del Psg è stata deludente. La cocente eliminazione-umiliazione in Champions League e un titolo di Ligue 1 che sembra prendere la via del Principato di Monaco, hanno infastidito il presidente Al Khelaifi che, a fine stagione, potrebbe optare per un clamoroso esonero del tecnico basco. Clamoroso per le cifre spese la scorsa estate per strapparlo al Siviglia e alla concorrenza di mezza Europa, ma il denaro come sappiamo è l'ultimo dei problemi in casa Psg. La dirigenza francese sta pensando di avviare un progetto tutto nuovo a partire dalla figura di direttore sportivo fino, appunto, al tecnico da mettere in panchina.

Tra i nomi di Simeone e Jardim, entrambi in semifinale di Champions con Atletico e Monaco, c'è anche una pista che riporta a vecchie conoscenze del calcio italiano, interista per la precisione. Secondo France Football, riconsegnare a Leonardo il ruolo da ds del Psg è più di una semplice idea, con Roberto Mancini in panchina, avvistato giusto qualche settimana fa al Parc des Princes. Suggestioni che non trovano conferme ufficiali, ma che vanno ad aggiungersi alle voci di un avvicinamento del Milan all'ex tecnico nerazzurro, rendendo ancora più incerto il futuro di diversi allenatori in giro per l'Europa. L'eventuale addio di Emery, infatti, riavvicinerebbe la Roma al tecnico basco sponsorizzato da Monchi, gettando dubbi sul futuro di Montella. Il valzer di nomi e ipotesi in giro per l'Europa è destinato a continuare.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti