Pellegri, Juve beffata: il Monaco prende il 16enne dal Genoa per 31 milioni

A 16 anni, l'attaccante cercato dalla Juventus vola a Montecarlo con un contratto a sei zeri

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Nel giorno dell'addio al calcio di Francesco Totti, parte del palcoscenico se l'era presa Pietro Pellegri. Era il 28 maggio 2017, aveva 16 anni, e con quella rete (nel 3-2 per la Roma contro il Genoa) diventava il più giovane calciatore della storia a segnare un gol in serie A. Dopo sei mesi, ha ancora 16 anni, ma il Genoa non è più la sua squadra. Il Millennials più famoso del nostro calcio, infatti, è stato acquistato dal Monaco, che ha bruciato la Juventus con un'offerta davvero irrinunciabile: 31 milioni di euro (21 subito e 10 di bonus, più una percentuale sulla futura rivendita) al club rossoblu, ingaggio da un milione l'anno per Pellegri. Che, essendo minorenne, ha potuto firmare un contratto di "soli" due anni e mezzo.

Pietro Pellegri, quindi, 3 reti in 9 presenze, lascia l'Italia per cercare fortuna a Montecarlo: lo attendono le visite mediche e la firma sul contratto. Si metterà subito a disposizione di mister Leonardo Jardim e si impegnerà per conquistare un posto in squadra. In questo senso, il Monaco è il club ideale: se sei bravo, giochi anche se sei un ragazzino. Un ragazzino per il quale la Juve non ha ritenuto opportuno spendere più di 30 milioni. Il Monaco aveva "preparato" il colpo nei giorni scorsi, facendo posto in attacco e incassando una cifra elevata vendendo Guido Carrillo al Southampton per 21 milioni.

LA CLAUSOLA: 10% AL GENOA SULLA FUTURA RIVENDITA
Il Genoa ha inserito nella trattativa anche una clausola: incasserà il 10% sulla futura rivendita del giocatore se il Monaco cederà Pellegri per più di 40 milioni.


Ecco le prime parole di Pellegri da giocatore del Monaco: "Ho firmato, sì, sono molto contento di iniziare questa nuova avventura. Jardim? Non ho avuto ancora la possibilità di parlarci, lo farò martedì prima dell'allenamento. Io il sedicenne più pagato nella storia del calcio? Non penso ai soldi, non mi interessano ancora, voglio giocare e pensare a divertirmi. Se mi avessero detto un anno fa che dalla Primavera del Genoa sarei passato al Monaco, avrei pensato a un sogno e per fortuna si è realizzato. Ringrazio il Genoa per quello che ha fatto ma è arrivato il momento di lasciarci".

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