Il Milan ha deciso di abbandonare la pista Morata per concentrarsi su Aubameyang e Belotti. Alla dirigenza rossonera non sono piaciute le parole dell'attaccante del Real Madrid dopo la vittoria della Champions League ("In Italia solo alla Juve"). Fassone e Mirabelli hanno deciso quindi di stringere il cerchio e tornare sui bomber di Borussia Dortmund e Torino. Obiettivi non facili, ma c'è ottimismo per chiudere un grande colpo.

L'attaccante gabonese sembrava destinato al Psg, ma i gialloneri hanno fatto sapere di non aver ricevuto nessun offerta dalla Francia. Il Milan è tornato così a sperare di poterlo riportare a casa (Pierre-Emerick ha un passato nelle giovanili rossonere). Mirabelli e Montella l'hanno visionato in Monaco-Borussia Dortmund e lo hanno messo in cima alla lista. Per strapparlo ai tedeschi servono non meno di 60 milioni di euro e un'offerta di ingaggio monstre. L'obiettivo è quello di convincerlo puntando molto anche sul fattore ambientale: il numero 17 ha lasciato a Varese molti amici e le sue visite in Italia sono sempre più frequenti.

L'alternativa, e che alternativa, è Andrea Belotti. Contatti con il Torino ce ne sono già stati e non è da escludere un incontro nelle prossime ore. Cairo, forte della clausola di 100 milioni di euro valido solo per l'estero, ha già fatto sapere di non voler accettare contropartite tecniche. Servono tanti milioni per convincerlo a liberare il Gallo. L'assalto dei rossoneri è partito.