Inter, preso il fratello di Kondogbia: giocherà nel Renate

Come il Milan con Mauri, anche i nerazzurri ha chiuso l'operazione in famiglia. Non sono i primi casi

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Il mercato delle milanesi, finalmente scoppiettante, ha portato in dote due centrocampisti di talento: Kondogbia e Mauri, al quadrato. Dopo Juan, fratello di Mauri acquistato dal Milan per un "giochetto del procuratore", anche Evans Kondogbia ha firmato con l'Inter. Quest'ultimo, punta di peso con un passato tra Belgio e Ligue 2 francese, come confermato dal dg Crippa giocherà nel Renate in Lega Pro, in prestito dai nerazzurri.

Dopo anni di silenzio in tal senso, ecco due casi nel giro di poche ore e chilometri. Prima Juan Mauri, fratello del più noto José appena acquistato dal Milan, ha reso noto di essere anch'egli un giocatore del Milan. Poi la stessa identica cosa sull'altra sponda del Naviglio, quella nerazzurra, con Evans Kondogbia approdato all'Inter nel pacchetto completo che ha portato Geoffrey dal Monaco. Per entrambi è previsto l'immediato dirottamento, ma se l'attaccante centrafricano vestirà di fatto il nerazzurro, quello del Renate in Lega Pro, resta da decidere il futuro di Juan. Ricordato il precedente più lampante, quello di Digao ai tempi di Kakà al Milan, sono numerosi i fratelli minori - nel senso di importanza - del passato.

Uno dei più noti soprattutto per le vicende fuori dal campo sue e del fratello stesso è Enoch Balotelli. Una copia di SuperMario, più per lo stile di vita fuori dal campo che per i colpi sul terreno di gioco. Enoch ora gioca in Eccellenza. Passato in Italia anche per Mathias Pogba, al Pescara e senza fortuna, prima di passare al Crawley Town nella terza serie inglese mentre Florentin, terzo fratello, (non) gioca nel Saint Etienne. Particolare anche l'esempio di Guillermo Burdisso, giusto due presenze nella Roma prima di tornare in Argentina.

Di nomi pesanti da portare e sopportare in passato ce ne sono stati molti. Uno dei più dignitosi è stato sicuramente Eddy Baggio, attaccante con una buona carriera tra Serie B e Serie C, ma lontano anni luce dal Divin Codino. Esattamente come per Max Vieri, anche lui attaccante come Cristian e portato alla Juventus, ma solo di passaggio. Anche per lui svariati anni in B e C fino al ritiro. Meno memorabili, infine, le apparizioni di Hugo Maradona, fratello del Pibe de Oro, ad Ascoli, fino ai casi di Chedric Seedorf, fratello e ombra di Clarence all'Ajax, Real Madrid e Inter fino al Monza dove si ferma; e Fabio Borriello che più che il campo continua a popolare le riviste di gossip.

La speranza per Milan e Inter è che gli ultimi acquisti si rivelino delle scoperte incredibili, in quanto tali difficile a credersi oggi. Eppure qualche precedente incoraggiante ci sarebbe anche, senza scomodare i più famosi come i fratelli Baresi, Inzaghi o Cannavaro. Restando nella Serie A attuale c'è Nicolas Frey, fratello di Sebastian e colonna portante della difesa del Chievo ormai da diverse stagioni. Oppure c'è il caso dei fratelli Lucarelli con Cristiano e Alessandro autori di due autorevolissime carriera nella massima serie. Ma qui si parla di talento dimostrato, è un'altra strada.

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