Inter più vicina a Sturridge, ma la Roma prova il blitz

I nerazzurri pronti a salutare Eder e Gabigol, i giallorossi devono sciogliere il nodo Dzeko: il Liverpool è corteggiato

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Dopo l'arrivo di Lisandro Lopez, dopo il colpo Rafinha, è il turno di Daniel Sturridge. Il menù dell'Inter, a gennaio, si fa sempre più gustoso. E, adesso, l'obiettivo della coppia Ausilio-Sabatini è quello di regalare a Luciano Spalletti il dolce finale. Lo "zuccherino" è rappresentato proprio da Daniel Sturridge, 28enne attaccante del Liverpool che i Reds, nelle ultime ore, si sono decisi a lasciare andare via anche in prestito (oneroso). Può giocare al centro dell'attacco ma anche sulle fasce, è veloce e tecnico, potrebbe anche affiancare Icardi in una (eventuale) inedita coppia d'attacco: è, insomma, l'occasione giusta. Che l'Inter, dopo dieci giorni di trattative, è vicina a cogliere. I nerazzurri, però, devono respingere l'offensiva della Roma, anch'essa alla ricerca di un attaccante che possa prendere il posto di Edin Dzeko nella rosa di Di Francesco.

Sono la Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport a dare gli ultimi aggiornamenti nella corsa a Sturridge di Inter e Roma, antipasto della sfida che andrà in scena questa sera a San Siro in un vero e proprio duello Champions. I nerazzurri sono avanti, molto avanti, anche grazie alle due cessioni che dovrebbero concretizzarsi nelle prossime ore: Eder potrebbe tornare alla Sampdoria, mentre Gabigol sta per andare in prestito al Santos (manca solo l'ok del Benfica, dove il brasiliano ha giocato la prima parte di questa stagione) riducendosi l'ingaggio del 40% (stipendio che ora pagherà tutto il club paulista).

La Roma, però, è vigile, pronta a sfruttare l'attimo giusto per piazzare il blitz vincente. Se Dzeko dovesse andare al Chelsea nelle prossime ore, la Roma proverà ad anticipare l'Inter chiamando immediatamente il Liverpool: Sturridge sarebbe l'uomo giusto per completare l'attacco composto da Schick e Defrel. L'attaccante dei Reds piace a Monchi, che vuole rilanciarlo ad altissimi livelli dopo un lungo periodo di appannamento dovuto anche al recente guaio muscolare che è ormai in via di risoluzione. L'Inter, però, come in campionato (ma sempre in attesa dello scontro diretto di San Siro), è comunque in vantaggio.

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