L'arrivo di Rincon dal Genoa e il recupero completo di Claudio Marchisio sono due ottime notizie per Massimiliano Allegri che però dovrà fare a meno di Lemina in Coppa d'Africa. Il reparto centrale del campo bianconero è quello che ha sofferto più di tutti in questo inizio di stagione con l'addio di Pogba, sostituito da Pjanic, metabolizzato lentamente in schemi e prestazioni. Con Asamoah spesso acciaccato ed Hernanes sul piede di partenza, capitasse un'occasione la Juventus prenderà un centrocampista. Uno degli obiettivi è Tolisso del Lione, mentre Gagliardini è sfumato. Un colpo per il salto di qualità europeo sarebbe il massimo, ma devono esserci le condizioni economiche giuste. Con Witsel andato in Cina è spuntato il nome di Milinkovic-Savic, ma costa molto.

OBIETTIVI: Tolisso (Lione), Milinkovic-Savic (Lazio)

La cessione di Iturbe al Torino, che al contempo ha riscattato Iago Falque, ha creato un vuoto nella lista degli attaccanti esterni a disposizione di Spalletti, fondamentali per far rendere al massimo anche Edin Dzeko. Salah sarà impegnato in Coppa d'Africa con l'Egitto e la prima mossa della società giallorossa sarà quella di trovare un giocatore veloce e tecnico da mettere a disposizione del tecnico. Incassato l'ennesimo "no" di Jesé, il nome caldo è quello di El Ghazi dell'Ajax. Il primo amore però non si scorda mai e risponde al nome del "Papu" Gomez.

OBIETTIVI: El Ghazi (Ajax), Gomez (Atalanta), Jesé (Psg)

L'arrivo di Leonardo Pavoletti dal Genoa ha sistemato i tasselli in mano a Maurizio Sarri. L'infortunio di Milik aveva aperto una voragine nel reparto offensivo non ricoperta da Gabbiadini, che nel ruolo di prima punta non ha reso. Dopo un paio di mesi a vuoto, il tecnico ha trovato la soluzione Mertens. L'ex rossoblù però completa il reparto e sarà un ottimo vice-Milik una volta che il polacco sarà rientrato. Per questo motivo il Napoli può guardare alle uscite cercando di massimizzare la cessione di Gabbiadini e muoversi già in proiezione futura per la prossima stagione. A meno di clamorose occasioni, non dovrebbero esserci grandi manovre di mercato in entrata.

OBIETTIVI: Zaza (West Ham), Muriel (Sampdoria)

La partenza di Keita Balde per la Coppa d'Africa toglie una grossa opportunità di scelta a Simone Inzaghi che dovrà inventarsi qualcosa per sopperire all'assenza. Con Morrison verso il ritorno in Inghilterra e Kishna mai troppo convincente, i biancocelesti stanno cercando un'ala offensiva in grado di saltare l'uomo con facilità. L'indiziato numero uno è El Ghazi dell'Ajax, per il quale è pronto un derby di mercato con la Roma. La Lazio però spesso cerca affari in mercati diversi e dal campionato bulgaro potrebbe arrivare Cafù, esterno del Ludogorets. La richiesta però è alta e sfiora i 10 milioni di euro. Si è raffreddata la pista Cerci che però non sta trovando l'accordo con il Bologna.

OBIETTIVI: El Ghazi (Ajax), Cafù (Ludogorets)

L'ottimo campionato di Locatelli e il ritorno di Bertolacci hanno dato nuove alternative a Montella, ma il tecnico rossonero ha individuato proprio nella cabina di regia il reparto da sistemare con una certa urgenza. L'infortunio di Montolivo ha consegnato a un ragazzo del '98 le chiavi del centrocampo che, seppur gestite benissimo, necessitano di un intercambio. L'obiettivo mai nascosto è Milan Badelj, croato della Fiorentina che ha rifiutato il rinnovo. Valutato 15 milioni, i rossoneri cercano lo sconto facendo leva sulla volontà del giocatore di lasciare Firenze. Capitasse l'occasione lowcost il Milan, che deve lavorare in accordo tra Galliani e la proprietà cinese, proverà a piazzare un colpo importante in attacco per dare una valida alternativa a Suso.

OBIETTIVI: Badelj (Fiorentina), Fabregas (Chelsea), Biglia (Lazio), Deulofeu (Everton), Gomez (Atalanta)

Stefano Pioli sta ancora provando diverse soluzioni tattiche per la sua Inter e la recente difesa a tre sembra avergli dato diverse garanzie, ma non è il suo modulo preferito. I nerazzurri hanno da risolvere l'annosa questione dei terzini e anche in questa sessione ci proveranno con forza. I problemi fisici di Ansaldi preoccupano, mentre D'Ambrosio, Santon e Nagatomo non convincono pienamente. Il nome caldo è Darmian, ma attenzione anche a Criscito. Con la partenza di Felipe Melo si è liberato un posto anche in mezzo al campo. Suning ha trattato Badelj ma sembra aver scelto Gagliardini.

OBIETTIVI: Darmian (Manchester United), Criscito (Zenit), Gagliardini (Inter)

Uno dei principali problemi dei viola nella prima parte di stagione è stato il rapporto con il gol. In questa direzione la dirigenza viola vuole muoversi sul mercato per consegnare a Paulo Sousa una seconda punta che sia una valida alternativa a titolari, ma cercando un'operazione lowcost in giro per l'Europa. Il ritorno di Jovetic sarebbe stato il sogno, resta l'ipotesi Zaza dopo l'annullamento del trasferimento al Valencia. Molto dipenderà dall'esito del pressing milanese su Badelj. In caso di addio del croato, che piace anche a diversi club europei, ci sarebbero soldi freschi per un paio di operazioni, ma anche la necessità di tappare un buco in mezzo al campo. Da monitorare anche la situazione di Gonzalo Rodriguez in scadenza di contratto: con l'offerta giusta potrebbe partire. Piace Tonelli.

OBIETTIVI: Zaza (West Ham), Tonelli (Napoli), Sahin (Dortmund)

Con l'arrivo di Iturbe dalla Roma i granata hanno aumentato la qualità offensiva come chiesto dal proprio allenatore. In una delle ultime conferenze stampa del 2016, Mihajlovic aveva indicato alcuni rincalzi non giudicati all'altezza e non è una novità che Cairo e Petrachi lavoreranno molto sulle uscite per poi provare ad assestare qualche colpo in entrata. Gli acciacchi di Castan e la partenza di Bovo hanno liberato uno spazio per il difensore centrale con Munoz del Genoa come obiettivo principale dei granata. Per il resto molto dipenderà dalle cessioni, con Mihajlovic che ha chiesto qualità a centrocampo. In attacco sono in partenza Maxi Lopez e Martinez.

OBIETTIVI: Munoz (Genoa), Castro (Chievo), Donsah (Bologna)