Per definire il futuro di Sergej c'è tempo fino alla vigilia del campionato e Inzaghi incrocia le dita, sperando che resti a Roma. "Ho parlato con lui e con la società, lui sarebbe voluto arrivare addirittura due giorni prima qui per unirsi alla squadra - ha spiegato il tecnico -. Sarebbe arrivato ieri, gli ho detto di stare 2 giorni in più in vacanza. Poi si aggregherà da lunedì, l'ho sentito sereno, sta bene a Roma e coi compagni, poi il mercato rimarrà aperto fino alla vigilia del campionato e tutto può succedere. Speriamo resti con noi". "Se dovesse partire diventerebbe tutto più difficile. - ha continuato -. Con la società si guarderà il problema, per ora non c'è". "Sul mercato sono fiducioso, salvo parlando del destino di Milinkovic...", ha proseguito.

Poi qualche battuta sui nuovi arrivati. "Badelj è un acquisto importante, è di caratura, viene con entusiasmo, vediamo cosa dirà il campo. Ci mancava nello scacchiere di metà campo - ha spiegato Inzaghi -. Gomez l'avevo chiesto come sostituto di Felipe Anderson e poi abbiamo preso Correa. E' un giocatore importante, giovane, ha grandissime qualità fisiche e tecniche". "A fine ritiro faremo quelle piccole scelte per completare la rosa. Mai come quest'anno c'è stata questa grande condivisione con la società - ha proseguito -. Abbiamo qualche giocatore in più da sistemare, sono ragazzi importanti, giovani, che hanno dato tutto alla Lazio".

Poi sugli obiettivi stagionali: "Fare una stagione come le ultime due, piena di emozioni, vittorie ed esultanze con la nostra gente. Non avremo la Supercoppa quest'estate, l'avremmo disputata vincendo con il Milan in semifinale di Coppa Italia. Tutte le altre corrono, per come ho visto lavorare i ragazzi sono fiducioso". "L'Europa League è un obiettivo importante, non abbiamo scelto nulla l'anno scorso ma giocato fino in fondo", ha concluso.