Lazio, Biglia: "Non so se resto"

Fumata grigia dopo l'incontro con Lotito: "Non ho fretta di rinnovare, vedremo"

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Il futuro di Lucas Biglia alla Lazio è sempre più incerto. Il primo incontro programmato tra il giocatore, accompagnato dall'agente, e il presidente Lotito, si è concluso con una fumata grigia. La proposta della Lazio di un quadriennale da 2,5 milioni di euro l'anno non ha convinto l'argentino che all'uscita da Formello ha commentato: "Non ho fretta di rinnovare, non so se resto". Sul regista c'è il Milan con un progetto tutto nuovo.

Mentre sul campo Simone Inzaghi è costretto a fare la conta tra infortunati e squalificati per difendere il quarto posto dagli assalti dell'Atalanta sul campo del Crotone, fuori dal terreno di gioco la società sta giocando diverse partite parallele per organizzare il futuro tecnico della rosa. Oltre a Keita Balde che sembra destinato a lasciare i biancocelesti per evitare l'addio a costo zero nel 2018, sulla scrivania di Lotito e Tare c'è la spinosa questione di capitan Biglia. Il presidente e il giocatore accompagnato dall'agente hanno avuto un incontro a Formello per discutere il rinnovo, ma la fumata è stata grigia e le dichiarazioni dell'argentino non lasciano ben sperare i tifosi: "Non ho fretta di rinnovare, non so se resto. Decido a fine stagione".

L'offerta della Lazio è chiara: quattro anni di contratto a 2,5 milioni di euro. Ma il problema di Biglia non è l'offerta quanto lo stimolo e la decisione dovrà essere presa tra la voglia di continuare in biancoceleste oppure chiudere la porta e tentare una nuova avventura a prescindere dall'offerta. E sullo sfondo c'è il Milan che al giocatore avrebbe prospettato un contratto simile, ma un progetto totalmente nuovo da cui ripartire.

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