Dybala: "Dopo Doha ho sofferto"

L'attaccante argentino in gol contro l'Atalanta: "Si parla di offerte dalla Spagna, ma sono inesistenti"

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Il gol contro il Bologna dal dischetto per cancellare Doha, quello contro l'Atalanta per portare la Juve ai quarti di Coppa Italia. Paulo Dybala sta cancellando l'amarezza per il rigore fallito in Supercoppa: "Dopo Doha ho vissuto momenti difficili, non ho mai sbagliato rigori con la Juve e ho sbagliato quello più importante. Ho fatto della brutte vacanze". Sul futuro: "Si parla di offerte dalla Spagna, ma sono inesistenti. Voglio rimanere qui".

Un peso, quello della Supercoppa, che Dybala non nasconde: "Ho fatto della brutte vacanze, ma mi son detto di riprendere al meglio e il gol al Bologna ha aiutato". Contro l'Atalanta una vittoria sofferta: "Devo fare i complimenti a loro. Allegri dice che stacchiamo la spina? Ha ragione. Abbiamo concesso troppo nel finale, capita ogni tanto e dobbiamo mettere correttivi. Gare così vanno chiuse prima". Dybala ha esultato con una mano sul viso, sotto gli occhi. Un modo nuovo di esultare, che la Joya non svela: "È un mio segreto... Lo svelerò più avanti, ora non si può... Così diventa tutto più interessante, no?".

Dalla Spagna rimbalzano con insistenza voci di assalti imminenti da parte di Barcellona e Real Madrid. Dybala è perentorio: "Non ci sono offerte, di cosa dovrei decidere o discutere?". E apre su un lungo futuro in bianconero: "Ho guardato il giorno del ritiro di Del Piero e mi sono commosso. Avere un affetto così grande da parte dei tifosi non sarebbe male. Ma non dipende solo da me, io qui sto benissimo". In ballo la discussione del rinnovo del contratto: "Il mio procuratore arriverà in questi giorni, per me non ci sono problemi per il rinnovo, poi toccherà alla società. Ma da parte mia non ci sono problemi. Stiamo parlando anche di un ritocco dell'ingaggio. Però alla fine ne discuteranno l'agente e la società".

Il sogno è quello di vincere il Pallone d'Oro: "Devo migliorare tante cose. Ho 23 anni, devo crescere in forza fisica, migliorare il destro, la concentrazione. Penso a divertirmi e fare il meglio per i miei compagni e i miei tifosi. So di avere margini di miglioramento, che vorrei colmare ovviamente". Poi una discussione sul ruolo: "Come gioco ora è perfetto. Il mister mi da libertà, io mi muovo per trovare gli spazi. Poi dipende dalla partita, in molte si chiudono, ma con Miralem vicino mi porta via l'uomo spesso e volentieri. Poi chiaro preferisco fare gol e stare vicino alla porta. Ma visto che tutte con noi si chiudono, mi devo abbassare per trovare spazi. E poi voglio giocare palla, se non mi arriva dopo un po' mi abbasso io...".

Sacchi ha consigliato a Perez di prendere Dybala al Real, l'interessato è chiaro: "Conta quello che decidiamo io e la Juventus... Non gli altri...". Infine una battuta sul numero di maglia: "Ho già il 21 che alla Juve è importantissimo, certo il 10 non è male...".

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