Rafinha sì o no? Sarà lui l'ultimo guizzo dell'Inter, che ha quasi perso le speranze di portare a Milano Luka Modric? La sua posizione al Barcellona nelle ultime settimane si è consolidata, sempre titolare e protagonista, anche in Supercoppa. È vero che in questo periodo non sta giocando Vidal, infortunato. Ma il brasiliano ha dimostrato di poter proseguire nel buon cammino intrapreso con l'Inter da gennaio in poi.

È amatissimo dai tifosi dell'Inter, come detto, e lui gradisce, e molto, la destinazione Milano. L'Inter ha temporeggiato. Non è propriamente il profilo richiesto da Spalletti, che vede in Nainggolan e Martinez profili più adeguati per interpretare il ruolo alle spalle di Icardi. Ma l'occasione, in questi giorni che corrono verso venerdì, alla chiusura del mercato, potrebbe ripresentarsi. E in caso di cessioni, magari di Joao Mario (derby tra Betis e Siviglia), i nerazzurri potrebbero ribussare alla porta del Barcellona.

A cercare di frenare un po' il brasiliano ci ha pensato Ariedo Braida, intervistato da Radio Sportiva: "Al momento siamo tranquilli sul mercato. La rosa è pronta per tutte le competizioni. La cosa più probabile è che Rafinha resti al Barcellona. È un ragazzo che ha grandi qualità calcistiche, può decidere le partite con il suo sapiente tocco di palla, e può farlo qui o da un'altra parte". Non proprio una chiusura. Sembra che la porta per l'Inter sia ancora aperta: "L'anno scorso arrivava da una grave lesione al ginocchio, all'Inter ha fatto grandi cose. È un giocatore molto interessante che fa comodo al Barcellona".