Inter, Perisic in Cina: i nerazzurri dettano le regole al croato e al Manchester Utd

Tutto fermo a meno che i Red Devils alzino la posta o si decidano a inserire nella trattativa Martial

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Perisic in Cina: firma autografi, sorride sempre poco ma si allinea. Spalletti non nasconde che la trattativa con il Manchester prosegue ma dalla linea Sabatini non si deroga per cui il croato resta a disposizione del mister finchè lo United e Mourinho non alzeranno la posta (tradotto, finché non pareggeranno la richiesta dei nerazzurri di 55 milioni) o si decideranno a inserire nella trattativa Martial (il cui entourage ha dato segnali di apertura all'interesse nerazzurro). Finora, da parte del Mancheste nè l'una nè l'altra cosa è invece accaduta, per cui niente Inghilterra ma Cina per l'Ivan scocciato, se non proprio furioso.

Intanto, con la squadra che sta da Nanchino per iniziare la tournèe orientale, sul fronte entrate sono in arrivo due colpetti, definiamoli così: l'Inter pagherà infatti la clausola di rescissione di 24 milioni alla Fiorentina e consegnerà a Spalletti il centrocampista Matias Vecino. Fra domani e venerdì potrebbe esserci la svolta decisiva.  Contemporaneamente si continua a lavorare con la Lazio per Keita: non sapventa l'inserimento sul senegalese del West Ham, se e quando parte Perisic è tutto pronto per l'arrivo del biancoceleste.

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