Cancelo: "Dall'Inter mi aspettavo di più, ora voglio giocare la Champions". E su Instagram si arrabbia

Juve sulle tracce del giocatore, che in una lunga intervista spiega: "Attriti con Spalletti a inizio stagione, spiace non mi abbiano più detto nulla sul mio futuro"

  • A
  • A
  • A

La Juve ha mosso i primi passi ufficiali e decisi nei confronti del Valencia per l'acquisto di Joao Cancelo. Storia di mercoledì, quando il direttore generale del club spagnolo Mateo Alemany e il responsabile dell'area tecnica del Valencia Pablo Longoria sono partiti per Milano proprio per i primi colloqui esplorativi con la Juventus, molto interessata al terzino destro. Che l'Inter non ha riscattato dal Valencia: troppi i 40 milioni previsti dall'accordo stipulato la scorsa estate. Un prezzo che è rimasto tale e che la Juve vuole trattare, mentre il Valencia non intende scontare: vuole, appunto, 40 milioni cash. In questa situazione si inserisce lo stesso Cancelo, con una lunga intervista senza peli sulla lingua a Tuttosport. Un'intervista nella quale ammetta la delusione per non essere stato riscattato dall'Inter, in cui spiega la sua voglia di giocare in Champions ma nella quale non dà precise indicazioni di mercato. Il fatto è che Tuttosport, in prima pagina, titola: 'Cancelo chiama Juve'. Un'apertura non gradita dal portoghese che nella notte, su Instagram, ha postato un messaggio di evidente dissenso con la sintesi fatta in prima pagina dal quotidiano di Torino: "Ma come!? - scrive Cancelo - Quando le persone non sanno fare il proprio mestiere...".

L'INFORTUNIO, GLI ATTRITI CON SPALLETTI, POI LA RINASCITA
L'inizio di stagione di Cancelo all'Inter non era stato dei migliori, minato da un infortunio e da un utilizzo col contagocce da parte di Spalletti. A gennaio Cancelo svela di aver pensato seriamente di tornare al Valencia e non nega attriti con Spalletti: "Il mio obiettivo era diventare titolare dell'Inter. Sapevo di averne il potenziale perché ho giocato in due dei campionati più competitivi al mondo (Spagna e Italia) e ho avuto successo in entrambi. Con Spalletti è vero che abbiamo avuto qualche attrito, ma perché tutti e due abbiamo un po' il sangue caldo ed esplodiamo in fretta, però riconosco che ho imparato molto da Spalletti. Tra noi c'è sempre stata stima e rispetto. Dal momento che ho iniziato a giocare di più, lui mi ha dato una libertà incredibile e ho capito che si fidava di me. L'importante è stato non desistere mai".

"MI ASPETTAVO DI PIÙ DALL'INTER"
"Deluso per il mancato riscatto? Mi aspettavo di più. Pensavo che qualcuno dell'Inter mi dicesse qualcosa tipo 'Non abbiamo i soldi per poterti comprare ora, però in bocca al lupo per il tuo futuro', ma neanche quello. L'Inter è stata una tappa molto importante nella mia carriera ed è un grande club, ora vediamo che cosa succederà".

IL FUTURO: TRA VALENCIA, JUVE, WOLVERHAMPTON
"Ho un contratto con il Valencia fino al 2021, dunque senza club non rimango (sorride). Finché non ho una proposta ufficiale e concreta non posso dire nulla. Finora, non mi è arrivato niente. Prima della fine della stagione ho sentito dire che l'Inter mi voleva acquistare a titolo definitivo e che era in contatto con il Valencia per farlo, poi però non è successo nulla. Juve? Al momento non posso escludere niente, certo giocare la Champions è un mio obiettivo, l'ho conquistato in campo con l'Inter e mi piacerebbe tornare in questa competizione".

SU ICARDI CAPITANO
"Icardi è una persona eccezionale, dentro e fuori lo spogliatoio è sempre stato corretto. Non l'ho mai visto avere problemi con nessuno. È una persona molto umile, cerca di aiutare tutti, ti domanda se hai bisogno di qualcosa ed è sempre stato un capitano esemplare".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti