"It's over", è finita. Louis Van Gaal ha decretato, suo malgarado, la fine della propria avventura al Manchester United. Intercettato dal cronista di Sky Sports Uk all'esterno dell'hotel nel quale hanno soggiornato i Red Devils dopo la vittoria dell'FA Cup, l'olandese ha liquidato l'intervistatore con un secco "no, no, è finita". Parole che non lasciano dubbi sul futuro dell'allenatore, che verrà rimpiazzato da José Mourinho: a giorni l'annuncio.
Finisce così l'avventura del tecnico olandese sulla panchina dello United, dopo due stagioni in chiaroscuro chiuse con il successo - soffertissimo - in FA Cup, che a Manchester sponda Red Devils mancava dal 2004. Van Gaal era subentrato a David Moyes sulla panchina del Manchester nell'estate del 2014, dopo i Mondiali in Brasile con l'Olanda. Un quarto e un quinto posto in Premier League, l'eliminazione dalla Champions e dall'Europa League in questa stagione, il tutto mitigato dalla FA Cup: il bilancio non può essere positivo per il tecnico che probabilmente metterà la parola fine sulla propria carriera da allenatore, quantomeno in squadre di club.
Falcao, Di Maria, Herrera, Shaw, Rojo, Blind, Depay, Martial, Schneiderlin, Darmian, Schweinsteiger. A Van Gaal viene imputata la colpa di aver costretto la dirigenza United a spendere tantissimo sul mercato, in maniera schizofrenica, e senza aver portato risultati all'altezza. I dati Transfermarkt fanno ammontare le spese delle ultime due campagne acquisti del Manchester a 341 milioni di euro sotto la gestione del tecnico olandese, a fronte di incassi sul mercato per 150 milioni. Acquisti tante volte fallimentari (Falcao), ingiustificati (oltre 20 milioni per Rojo) o subito sconfessati (Di Maria).
Mourinho sabato era a Londra, ma non per assistere alla finale di FA Cup, bensì ad un incontro di boxe alla O2 Arena. All'uscita dall'impianto non ha risposto alle domande incalzanti dei reporter circa la sua imminente firma con lo United. Il portoghese ha proprio evitato di parlare, e ha concesso solo un "Congratulazioni" generico al Manchester per la vittoria. Ma ormai è tutto apparecchiato.
Van Gaal dovrebbe incontrare già nella giornata di domenica la dirigenza dei Red Devils. Ed Woodward, vice presidente esecutivo, gli comunicherà la decisione di interrompere con un anno di anticipo il rapporto di lavoro (Van Gaal aveva firmato nel 2014 un triennale). L'ex ct dell'Olanda aveva ottenuto di rinviare questo incontro al termine della stagione, per concentrarsi al meglio sulla finale col Crystal Palace. Ma l'ambiente United premeva per un cambiamento: nell'ultimo match in Premier League contro il Bournemouth all'Old Trafford c'erano appena 40mila spettatori, uno dei dati più bassi degli ultimi anni.
Come riportano i media britannici, è atteso l'arrivo in Inghilterra di Jorge Mendes, super procuratore di Mourinho. Volerà dalla Cina a Londra martedì, per poi incontrare la dirigenza dei Red Devils e concludere un accordo che porterà lo Special One sulla panchina da tempo ambita. L'ex allenatore di Inter e Chelsea, infatti, si è sempre considerato l'unico vero erede di Sir Alex Ferguson. Non gli resta che aspettare qualche giorno, forse qualche ora.
