Ds choc: "Basta giocatori africani"

La squadra londinese ha aperto un'indagine interna nei confronti di Tony Henry

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"Stop all'arrivo dei calciatori africani, causa di caos e problemi, soprattutto fuori dal campo". E' la frase pronunciata da Tony Henry e che sta indignando l'Inghilterra intera. Secondo il 'Daily Mail', Il capo osservatore e responsabile del mercato del West Ham avrebbe declinato con queste parole il possibile ingaggio di altri calciatori africani per il club londinese, proposti dai vari colleghi nel corso della finestra invernale.

Il contenuto della posta elettronica di Henry è inequivocabile. In una mail del 27 gennaio destinata a un agente e collaboratore del club che provava a portare a Londra un calciatore camerunese, il dirigente del West Ham rispondeva così: "Non è abbastanza forte e non vogliamo in rosa altri giocatori africani".

Una volta interpellato dal 'Daily Mail' Henry ha spiegato di aver spedito altri messaggi dal medesimo contenuto ad agenti e intermediari durante le fasi del mercato e che la scelta di non trattare più africani sarebbe dovuta solo a motivi comportamentali e a difficoltà di ambientamento in Premier League. Il dirigente avrebbe anche aggiunto che il bando ai calciatori africani era concordato con la società. Pronta la smentita degli Hammers e la sospensione di Henry. Nel club londinese militano diversi giocatori di origine africana, come il nostro Angelo Ogbonna (nato da genitori nigeriani) o l'ultimo arrivato Joao Mario, portoghese con discendenze angolane.

Il West Ham non ha perso tempo e, in un comunicato, ha annunciato di aver sospeso il proprio dirigente in attesa che venga chiusa "un'indagine completa e approfondita sulla vicenda. Il West Ham non tollera alcun tipo di discriminazione e ha agito rapidamente per la gravità delle parole. Nella nostra famiglia - prosegue la nota degli Hammers - indipendentemente da sesso, età, razza, religione e orientamento sessuale, tutti sono benvenuti e ben accolti. Il club non farà ulteriori commenti fino a quando l'inchiesta non sarà conclusa".

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