L'Inter vuole tenersi stretto Rafinha. Rafinha, fino a prova contraria, amerebbe restare all'Inter anche la prossima stagione (e quelle successive), ma di sicuro accetterrebbe -come no- di rientrare alla base blaugrana. Il Barcellona però non ha, non avrebbe, un progetto tecnico che preveda la stretta necessità si riavere Rafinha. E allora si va verso il riscatto del brasiliano da parte del club nerazzurro, una quasi certezza che però preveda anche uno sconto sul prezzo: e qui sta il problema, piccolo o grande che sia.
A rivelarlo è l'edizione spagnola di Espn che sostiene quanto segue: l'Inter vuole ridiscutere col Barcellona l'opzione di riscatto, al momento fissata in 35 milioni più 3 di bonus (totale 38). Dal club blaugrana è arrivata un sì alla possibilità di avviare la trattativa a patto, sostiene Espn, di non scendere sotto la soglia dei 30 milioni.
I tempi sono abbastanza stretti, fra aprile e maggio si gioca questa partita. Nell'Inter, Rafinha ha recuperato la condizione dopo il lungo infortunio patito a Barcellona, da tre settimane è entrato a far parte dell'undici titolare e tutto lascia pensare che il club nerazzuurro intenda puntare su di lui anche in futuro. Altra cosa sono le disponibilità finanziarie messe a bilancio da Suning: le cifre pattuite col Barcellona al momento del prestito di Rafinha sono note e a questo punto, se si intende riconsiderarle al ribasso, occorre anche capire quali sono le strategie tecniche dei due club.
Secondo Espn è "sorprendente" la scelta del Barcellona di non considerare Rafinha adatto al progetto tecnico della prossima stagione. Ed è forse su questo che l'Inter medita di ottenere uno sconto sul prezzo totale. Ben sapendo di correre anche il rischio di perdere Rafinha.
L'Inter vuol tenere Rafinha, ma chiede lo sconto. Il Barcellona accetta?
La rivelazione di Espn Spagna: ora il riscatto è fissato in 38 milioni. Le strategie dei due club, la volontà del giocatore
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