Due miliardi di sterline per comprare il Chelsea: Abramovich dice no. Per ora

L'offerta da parte di Jim Ratcliffe, l'uomo più ricco d'Inghilterra. Cifre folli? No, ecco perché

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Roman Abramovich ha detto no a una (mega)-offerta per rilevare il Chelsea. Offerta di 2 miliardi di sterline (2,3 miliardi di euro) arrivata da Jim Ratcliffe, l'uomo più ricco d'Inghilterra e magnate del settore petrolchimico. Lo scrive in esclusiva il Daily Mail, accennando alle difficoltà -non economiche- di Abramovich dopo che il governo inglese gli ha negato il rinnovo del visto. Abramovich è padrone del Chelsea dal 2003.

Fin qui la notizia, per far capire come il momento del magnate russo a Londra non sia dei migliori. Le difficoltà "politiche" legate ai suoi problemi col governo inglese sono lo sfondo di questa offerta dinanzi alla quale ha opposto il suo no, che -secondo la stampa londinese- non ha l'aria di essere definitivo. Ratcliffe, 65 anni, è un appassionato di sport e di calcio, è proprietario del Losanna, club svizzero di Serie A, è quasi sempre in tribuna allo Stamford Bridge e dunque il suo interesse per il Chelsea non è solo di facciata, pur essendo tifoso del Manchester United.

Le cifre. Quei 2 miliardi di sterline fanno sensazione, almeno per noi. Non per Ratcliffe che ha un patrimonio di 21,5 miliardi di sterline, e nemmeno per Abramovich il suo patrimonio è di 9,3 miliardi. L'oligarca russo nel 2003 acquistò il Chelsea per 140 milioni di sterline, c'è chi dice 400 milioni con tutti gli oneri a carico: sarebbe una plusvalenza senza paragoni, ma in questi 15 anni di vita calcistica il club è costato almeno 3,5 miliardi di sterline tra calcio-mercato e stipendi, ed ovviamente ha anche incassato tantissimo coi diritti tivu inglesi ed europei e i successi che ha ottenuto, oltre a tutto l'indotto, tanto da indurre un potenziale acquirente a valutare il club 2 miliardi di sterline.
Per restare al mercato inglese, il Manchester United fu acquistato nel 2005 per 1,47 miliardi di sterline e oggi come oggi non ha un prezzo di vendita. Il Manchester City che nel 2008 fu acquistato dallo sceicco Mansour per 400 milioni oggi è valutato 2,8 miliardi di sterline.

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