Bartomeu: "Chi paga la clausola di Neymar fuori dal fair play finanziario"

Il presidente: "Neymar non è in vendita e la clausola da 220 milioni non si può attivare"

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"Neymar non è in vendita" parola del presidente del Barcellona Josep Bartomeu, anche il giocatore ha confermato di "essere felice al Barça" per sgombrare il campo da ogni dubbio. Ma l'offensiva del Psg è stata reale. Con la squadra di Parigi pronta a pagare i 220 milioni della clausola, con Bartomeu costretto a giocare in difesa: "Chi la paga va fuori dal fair play finanziario. Ha un contratto per i prossimi quattro anni - ha spiegato all'AP - e, naturalmente, ci contiamo. Fa parte della nostra squadra. Fa parte del nostro tridente".

"L'accordo di Neymar - ha aggiunto il presidente - include una clausola che aumenta da 200 milioni di euro nel primo anno a 220 milioni di euro nel secondo anno a 250 milioni di euro nel terzo anno di contratto. Queste clausole sono impossibili da attivare, se si desidera rispettare il fair play finanziario. Se qualcuno non vuole rispettare, allora può essere attivata".

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