E' cominciata in Giamaica la lunga passerella d'addio di Usain Bolt, che ai Mondiali di Londra chiuderà la sua straordinaria carriera. A Kingston, durante il Racers Grand Prix, è andata in scena l'ultima gara in patria dell'uomo più veloce del mondo. Un saluto commosso, condito dall'ennesima vittoria. Davanti ai suoi tifosi, Bolt nei 100 si è imposto in 10"03 davanti ai connazionali Jevaughn Minzie (10"15) e Nickel Ashmeade (10"18). Quasi una "passeggiata" per il primatista del mondo, che al National Stadium, illuminato dai fuoci d'artificio, si è poi concesso un lungo giro d'onore per raccogliere gli applausi della sua gente.
E' cominciata in Giamaica la lunga passerella d'addio di Usain Bolt, che ai Mondiali di Londra chiuderà la sua straordinaria carriera. A Kingston, durante il Racers Grand Prix, è andata in scena l'ultima gara in patria dell'uomo più veloce del mondo. Un saluto commosso, condito dall'ennesima vittoria. Davanti ai suoi tifosi, Bolt nei 100 si è imposto in 10"03 davanti ai connazionali Jevaughn Minzie (10"15) e Nickel Ashmeade (10"18). Quasi una "passeggiata" per il primatista del mondo, che al National Stadium, illuminato dai fuoci d'artificio, si è poi concesso un lungo giro d'onore per raccogliere gli applausi della sua gente.