Formula E, Vergne vince a Parigi

Il francese precede Lotterer e Di Grassi e allunga nel Mondiale

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Jean-Eric Vergne ha realizzato il suo sogno di vincere in casa. Il francese della Techeetah ha dominato dall'inizio all fine l'E-Prix di Parigi, ottavo round del campionato di Formula E. Sul breve e tortuoso tracciato Des Invalides, il leader della classifica ha allungato nel Mondiale, precedendo Di Grassi (Audi) e Bird (DS Virgin), terzo nonostante abbia tagliato il traguardo su tre ruote e capace di limitare i danni nella corsa al titolo.

Quello di Vergne è stato un successo pesante perché gli ha permesso di aumentare il divario con il resto degli inseguitori e vedere sempre più vicino l'obiettivo iridato. Con quattro pole e altrettante vittorie sarà difficile per gli altri scalzarlo. L'idolo di casa è partito dalla Superpole e dopo una prima metà gara con Bird e Lotterer alle calcagna, ha allungato quel tanto che gli ha permesso di amministrare gli ultimi giri. Anche perché dietro è successo di tutto. André Lotterer non si è posto problemi quando si è trattato di farsi largo a sportellate, soprattutto con Di Grassi. Peccato per lui, però, che all'ultimo giro sia rimasto senza energia e, fermandosi improvvisamente, è stato tamponato da Sam Bird. L'inglese reduce dal successo di Roma a sua volta è riuscito a tagliare il traguardo in terza posizione seppure su tre ruote.

Davanti a Bird ha chiuso un Lucas Di Grassi che non ha ancora centrato la prima vittoria in questa stagione, lui che è il campione in carica. Il brasiliano è stato autore di una strategia azzeccata (entrando per ultimo per il cambio vettura) e ha approfittato al meglio dell'aiuto del Fanboost. Davanti a Lotterer, sesto seppure a singhiozzo, si sono piazzati anche Engel e Buemi, mentre lo spettacolare Abt, Rosenqvist, Turvey e Lopez hanno chiuso la Top 10. Niente da fare per l'italo-svizzero Edoardo Mortara, solo 13° dopo anche un contatto con Lopez, che lo ha spinto sulle barriere.

E' finita subito la gara di Antonio Felix da Costa, costretto al ritiro ai box per un problema tecnico, mentre Nelson Piquet jr ha concluso il suo sabato nero senza vedere la bandiera a scacchi. Pochissima gloria anche per il cinese Ma Qing Hua, che ha sostituito Luca Filippi sulla NIO. Per fortuna il pilota italiano tornerà al suo posto a Berlino.

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