Formula E: l'Italia che va forte

Con grande orgoglio possiamo affermare che c'è tanta Italia nel campionato 100% elettrico: la tecnologia delle monoposto, le nuove partnership con i leader del campionato e, ovviamente, i nostri piloti da "fanboostare" per Santiago del Cile

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E' bello poter vantare le nostre eccellenze nel Motorsport: abbiamo spesso ricordato del ruolo importante di Dallara, che con la sua quarantennale esperienza nel settore, ha costruito il telaio monoscocca, in fibra di carbonio e alluminio, delle monoposto protagoniste del campionato. E, tra l'altro, è proprio di questi giorni la nuova affermazione della factory italiana, che ha firmato il telaio del prototipo Cadillac che ha conquistato la 24 Ore di Daytona, la leggendaria classica americana dell'endurance.

Nei nostri appuntamenti "live" abbiamo più volte sottolineato la grande tecnologia di Magneti Marelli, che ha realizzato il motore elettrico che equipaggia la Mahindra M4Electro dei grandi protagonisti di questa quarta stagione: Felix Rosenqvist è infatti il leader della classifica piloti e Mahindra Racing è al vertice di quella riservata ai costruttori.

Con il prezioso aiuto di Fabiano Vandone abbiamo scoperto un po' di segreti di questo propulsore estremamente compatto (pesa solo 23 kg), che si sta rivelando anche molto affidabile. Questa partnership, nata nella primavera del 2016, ha consentito ancora una volta di dimostrare le grandi capacità dell'azienda italiana, che da quasi cento anni contribuisce allo sviluppo tecnico del mondo delle corse, a due e quattro ruote. Ma soprattutto Magneti Marelli ha saputo trasferire le proprie competenze tecnologiche dalla pista alla strada e viceversa, ed è anche grazie a loro se nei prossimi anni potremo guidare vetture elettriche più efficienti ma anche più divertenti da guidare.

Ora il team di Dilbagh Gill potrà contare anche sulla competenza di un altro brand italiano di grande rilievo, Pininfarina. Pochi giorni fa è stata infatti ufficializzata questa nuova strategica collaborazione, che consentirà al team del costruttore indiano di avvalersi dell'esperienza di Pininfarina nel design e nella ricerca per migliorare le prestazioni e l'efficienza aerodinamica della sua prossima monoposto, la M5Electro, attualmente in fase di sviluppo per la quinta stagione. Inoltre anche per Mahindra è molto importante la sua strategia 'Race to Road', che intende applicare l'esperienza accumulata nelle corse allo sviluppo di nuovi veicoli stradali elettrici.

Nel paddock della Formula E ci sono tanti tecnici italiani in gamba, per esempio anche nell'organizzazione di Michelin, il fornitore di pneumatici del campionato e poi, ovviamente, ci sono i nostri piloti, Luca Filippi e Edoardo Mortara. Siete pronti a votare per loro con il “Fanboost”?

Potete già farlo per il prossimo E-Prix nella capitale del Cile. E poi, ovviamente, l'Italia sarà sotto i riflettori del mondo intero il 14 Aprile quando Roma ospiterà il campionato 100% elettrico nel circuito cittadino dell'EUR. Vi aspettiamo tutti là. Mi raccomando #BelliCarichi!

Quindi non perdetevi la Formula E in diretta di sabato 3 febbraio su Italia2 e in streaming su SportMediaset.it:
- Qualifiche dalle 16:00
- Gara dalle 19:30

Su Italia1
- Replica Gara dall'1:00 

Per scrivere alla cabina di commento: #FEsportmediaset #BelliCarichi

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