Ferrari, gioia a Monaco dopo 5845 giorni

Vettel nel segno di Schumacher: fuga nel Mondiale

  • A
  • A
  • A

27 maggio 2001. Michael Schumacher vince il Gran Premio di Monaco. Dietro di lui Rubens Barrichello completa la doppietta in rosso. Da quel momento lo sconnesso e angusto asfalto del Principato è diventato territorio off limits per la Ferrari. Dopo 16 anni, per essere precisi 5845 giorni, a Maranello si torna finalmente a far festa. Vettel riesce a stappare la bottiglia sul nobile palco della famiglia Grimaldi e può accennare alla prima fuga nel mondiale toccando quota 129 punti, cifra inimmaginabile fino a pochi mesi fa, quando gli uomini in rosso facevano ancora i conti con una stagione fallimentare. Il segnale che fosse finalmente arrivata la domenica buona lo aveva offerto la prima fila del sabato, in contemporanea al disastro Mercedes, con Hamilton precipitato oltre la metà della griglia di partenza.

La conferma è arrivata in una splendida domenica di sole. Vettel ha gestito con lucidità ogni momento della corsa, saltando la macchina gemella dopo al sosta ai box. Nemmeno la Safety Car causata dal botto di Wehrlein a una manciata di giri dai titoli di coda ha distratto Seb dalla sua missione. Qualità e sostanza di piloti, macchina e squadra ribadite dalla piazza due di Raikkonen. Insomma, chiusa l'esibizione di Monaco alla Ferrari hanno ottimi motivi per pensare positivo. Vettel ha 25 punti di vantaggio su Hamilton, 17 il margine sulla Mercedes nella classifica costruttori. Un bilancio ampiamente in attivo dopo una domenica attesa da 5845 giorni.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti