F1, pole di Vettel a Shanghai

Giro record per il tedesco della Ferrari, che piazza anche Raikkonen in prima fila. Solo quarto Hamilton

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Dominio Ferrari nelle qualifiche del GP di Cina, terza prova del Mondiale di F1. In una fredda Shanghai, Sebastian Vettel ha firmato una strepitosa pole con il giro record di 1'31"095, precedendo l'altra Rossa di Raikkonen, secondo a 0"087. Seconda fila per le due Mercedes, che però hanno accusato mezzo secondo di ritardo sia con Bottas, terzo, sia con Hamilton. Verstappen e Ricciardo in terza linea con le Red Bull.

E' stata una qualifica entusiasmante per Maranello, che si è proeccupata solo di vedere chi tra i suoi due piloti sarebbe partito davanti a tutti. E alla fine, quando sembrava che Raikkonen l'avesse spuntata, ecco la zampata del campione. Vettel non ha voluto fare sconti nemmeno al suo compagno di box, siglando il giro più veloce mai fatto da una monoposto sul tracciato cinese. Per lui si tratta della pole numero 52 in carriera, la seconda di fila. E pure la Ferrari ha aggiornato il suo libro dei record, conquistando la seconda prima fila tutta Rossa consecutiva dal 2006. Insomma, poche speranze per la Mercedes? Meglio non sognare troppo presto. Perché le Frecce d'Argento hanno sofferto le basse temperature e non sono riuscite a fruttare al meglio le gomme, ma per la gara è previsto il ritorno del caldo e le situazione potrebbe ribaltarsi. Di sicuro Seb e Kimi troveranno pane per il loro denti perché sia Bottas, sia Hamilton partiranno con le gomme soft come loro e sarà subito sfida alla pari.

Attenzione, poi, anche alla mina vagante Max Verstappen, che soprattutto al via potrebbe scombussolare i piani dei quattro litiganti, anche grazie alle ultrasoft con cui partiranno lui e il suo compagno. Quel Daniel Ricciardo che ha messo una pezza a un sabato iniziato male e finito col sesto tempo. L'australiano ha visto andare in fiamme il turbo della sua Red Bull nelle libere 3 ed è riuscito per un soffio (14°) a superare il primo taglio, uscendo dai box a soli 3' dalla bandiera dopo una corsa contro il tempo dei suoi meccanici.

Passo indietro per la McLaren, che ha mancato il Q3, con Alonso e Vandoorne incapaci di fare meglio del 13° e 14° posto. Delusione anche per Gasly, che pure in Bahrain aveva conquistato uno strepitoso quarto posto con la Toro Rosso motorizzata Honda. Il francese non è riuscito a superare il Q1, infilandosi tra le "solite" Williams e Alfa Romeo-Sauber, sempre in lotta per le ultime due file.

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