F1, Hamilton vince a Silverstone

Il tedesco chiude terzo dietro a Verstappen dopo una penalizzazione. Male le Ferrari

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Quarto successo di Lewis Hamilton a Silverstone: il pilota inglese domina una gara condizionata dalla pista bagnata. La doppietta Mercedes sfuma perché Nico Rosberg è terzo dietro a un rampante Max Verstappen a causa di una penalizzazione di 10". L'altra Red Bull di Ricciardo invece deve accontentarsi della quarta posizione. Weekend da dimenticare per le Ferrari: Raikkonen chiude quinto, mentre Vettel è addirittura nono.

L'ha voluto con tutte le sue forze questo successo davanti al suo pubblico e alla fine Lewis Hamilton è riuscito a trionfare con una gara sempre al comando e senza sbavature. Il pilota Mercedes è stato più forte non solo degli avversari, ma anche degli imprevisti. Il meteo infatti costringe le monoposto a partire con la safety car e le gomme full wet, poi il passaggio alle intermedie e alla fine tutti con le slick. Il successo di Hamilton non è mai messo in dubbio, con il bagnato è lui il più veloce e anche con l'asciutto Rosberg (+6"9) non riesce mai ad avvicinarsi. Anzi, Nico deve faticare parecchio per tenersi dietro uno scatenato Max Verstappen (+8"3) che nella parte centrale della gara fa il terzo incomodo in mezzo alle due Mercedes. L'olandese volante, che ormai chiude le gare stabilmente davanti a Ricciardo (+26"2), è un osso durissimo da superare e Rosberg solo dopo sette giri di tentativi riesce ad avere la meglio. A cinque giri dal termine però Nico ha un problema al cambio che viene risolto grazie a un suggerimento dei box attraverso il team radio, cosa non concessa dal regolamento di quest'anno. Per questo il tedesco è stato punito con una penalità di 10" che gli è costata la seconda piazza e tre pesantissimi punti in classifica.

Per le Ferrari il weekend di Silverstone è il punto più basso della stagione: lente sul bagnato, lentissime nello scaldare le gomme. Le Rosse provano con una strategia aggressiva a recuperare posizioni, ma i cambi gomme anticipati non portano nessun risultato. Fino a metà gara Kimi e Seb girano su ritmi imbarazzanti, più lenti di Force India e Toro Rosso. Solo nella parte finale le Ferrari riescono ad avvicinarsi ai tempi dei primi, a dimostrazione che la velocità c'è ma si fa fatica a raggiungerla. In questo caso per questione di temperatura gomme, di meteo e di pista scivolosa. In pista si è visto per la prima volta un Vettel (+1'31") anonimo, la rimonta che aveva promesso non si è vista. Il primo sorpasso di Seb arriva soltanto al 29esimo giro (su 52) e alla fine davanti al tedesco ci finiscono le due Force India e Carlos Sainz. Raikkonen (+1'09") è il migliore dei due piloti in rosso, negli ultimi giri riesce a mettere a segno una buona rimonta su Perez e a chiudere quinto. Magra consolazione. In classifica generale Rosberg (168) ora ha solo una lunghezza su Hamilton (167) che ha vinto quattro degli ultimi cinque Gran Premi. Vettel (98) viene invece scavalcato sia da Raikkonen (106) che da Ricciardo (100).