F1, Hamilton si prende la pole

Rosberg secondo, Ferrari in terza fila

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Lewis Hamilton con la rabbia accumulata negli ultimi Gran Premi va a prendersi una fondamentale pole position (1'32"850). In Malesia il britannico finora non ha rivali e Nico Rosberg finisce dietro con quattro decimi di ritardo. La lotta per la seconda fila è vinta nuovamente dalla Red Bull con Verstappen davanti a Ricciardo. Per la Ferrari si profila l'ennesima gara a inseguire perché Vettel e Raikkonen partiranno dalla terza fila.

Lewis Hamilton si ricorda di essere tre volte campione del mondo e va a prendersi la terza pole position consecutiva a Sepang. Un weekend vissuto finora da dominatore con Rosberg che prova a difendersi come può e per poco non combina un patatrac. Nel Q3 il tedesco commette un errore in curva e finisce in terza fila provvisoria, nell'ultimo tentativo però Nico riesce a riagguantare la posizione che gli compete. Le Mercedes vanno a riempire così l'ennesima prima fila, con Lewis che dovrà superare i suoi problemi allo start per non essere di nuovo passato dal compagno di squadra.

La Ferrari si mantiene a contatto delle Frecce d'Argento nel Q1, ma dal secondo parziale Hamilton cambia marcia e saluta la concorrenza. Rosberg e le Red Bull rimangono invece sempre vicine ai due piloti in rosso. Alla fine Vettel (+0.734), che questa stagione se la gioca alla pari con il compagno di squadra, finisce a un decimo da Ricciardo e a tre decimi da Rosberg. Il fatto che il distacco sia minimo può rassenerare l'ambiente in casa Ferrari, ma la realtà dei fatti è che le due rosse vengono ormai costantemente battute dai rivali diretti in qualifica. Manca sempre qualcosina, un po' nella macchina un po' nel pilota.

La gara domani sarà comunque tutta da seguire perché c'è grande equilibrio nel passo gara delle prime sei monoposto. Le Red Bull hanno un piccolo vantaggio in quanto hanno conservato un treno di soft nuove (anche la Ferrari ha provato a qualificarsi nel Q3 con le medie senza riuscirci). I fattori decisivi saranno però la partenza, la gestione delle gomme e i corpo a corpo che ci auguriamo di vedere. L'anno scorso Vettel conquistò la prima vittoria in Ferrari, ma si sa il 2016 è tutta un'altra storia. Il successo sembra di nuovo un miraggio, ma il podio è quasi un obbligo. 

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