F1 Messico, super Red Bull in FP1

Hamilton insegue a distanza, lontanissime le Ferrari di Vettel e Raikkonen

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Max Verstappen è il pilota più veloce nel primo turno di libere del GP del Messico, terzultima prova del mondiale F1. L'olandese ha letteralmente dominato, girando in 1'16''646 e tenendosi alle spalle l'altra Red Bull di Ricciardo (+ 0''483), entrambi con hypersoft. Lontane le Mercedes di Hamilton (5° a + 1'419) e Bottas (6° a + 1''666), lontanissime le Ferrari di Vettel (7° a + 2''090) e Raikkonen (8° + 2''280), tutti e quattro con ultrasoft.

È cominciato all'insegna della scuderia austriaca il weekend che, classifica alla mano, dovrebbe regalare a Lewis Hamilton il suo quinto titolo mondiale. Max e Daniel hanno fatto il vuoto in FP1, mettendosi in testa a un quartetto di motorizzati Renault completato dalle monoposto di Sainz (3° a + 1''270) e Hulkenberg (4°  a +1''372). I "torelli" sembrano dunque fare sul serio, anche se i tempi sono ancora tutt'altro che indicativi.

Mercedes e Ferrari, infatti, hanno testato le hypersoft solamente nei primi minuti, quando la pista era incredibilmente sporca e scivolosa, e i crono buoni sono arrivati nella seconda metà della sessione, montando le ultra e girando dunque con una mescola di svantaggio. Per avere delle gerarchie più chiare bisognerà aspettare la FP2, anche perché le Rosse hanno lavorato molto sui dettagli aerodinamici, concentrandosi in particolare su alcuni test comparativi del fondo. Seb e Kimi, in ogni caso, hanno accusato quasi mezzo secondo di ritardo dalle Frecce d'Argento a parità di mescola, non certo l'inizio ideale per il fine settimana in cui, a meno di disastri, assisteranno al trionfo di Hamilton, a cui basta un 7° posto per laurearsi campione.

In top 10 anche Hartley con la Toro Rosso e Latifi, che per un turno ha preso il posto di Ocon sulla Force India. Dodicesimo tempo per Antonio Giovinazzi, che ha testato la Sauber-Alfa della quale sarà titolare nel 2019. Pierre Gasly continua a fare da "cavia" per il motore Honda che dall'anno prossimo sarà montato sulle Red Bull: il francese della Toro Rosso ha sostituito motore, mgu-h e turbo: partirà a fondo griglia per la terza volta nelle ultime quattro gare.

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