F1, Verstappen attaccato a Nico

Il pilota della Red Bull a soli due millesimi da Nico, terza fila virtuale per le Ferrari

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Inizia in modo inaspettato il sabato di Formula1 all'Hungaroring con Max Verstappen che si porta a soli due millesimi dalla Mercedes di Nico Rosberg. Lewis Hamilton è addirittura quarto a mezzo secondo perché davanti a lui c'è un'altra Red Bull che vola, quella di Daniel Ricciardo. Le Ferrari, pur riducendo il distacco, si devono accontentare della virtuale terza fila con Kimi Raikkonen (+0.598) quinto e Sebastian Vettel sesto (+0.924).

La buona notizia è che al monologo Mercedes annunciato nel venerdì di libere potrebbe aggiungersi una seconda voce. La cattiva è che non proviene dalla scuderia di Maranello. In Ungheria la Red Bull, almeno in qualifica, sempre l'unica monoposto che può dare fastidio alle frecce d'Argento, con un Verstappen che ha chiuso un giro mostruoso negli ultimi minuti. Il giovane olandese tra l'altro, a causa di alcuni problemi tecnici, è sceso in pista solo nella seconda parte della sessione, nonostante questo è riuscito a regolare il compagno di squadra Ricciardo (+0.465). Rosberg perde tutto il vantaggio messo in cascina venerdì, ma tiene comunque a distanza un Hamilton apparso in ombra dopo l'incidente nelle libere2. Così come in ombra è stata la prestazione di Vettel che, a differenza di Kimi, non è ancora riuscito a trovare il giusto feeling con la macchina. La stagione di Raikkonen ha avuto sicuramente un cambio di marcia dopo il prolungamento del contratto e chissà se, dopo l'Austria e Silverstone, riuscirà a finire ancora davanti al compagno di squadra. Dietro i tre top team c'è da segnalare la conferma della McLaren con Fernando Alonso in settima posizione. Per quanto riguarda la gara le gerarchie sono leggermente diverse, perché se la Mercedes sembra inarrivabile, la Ferrari riesce a viaggiare sullo stesso passo delle due Red Bull.