F1, Hamilton si prende la pole

Hulkenberg secondo a sopresa, terzo Button

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Nelle qualifiche del GP d'Austria tante soprese e tanti colpi di scena. La pioggia scombina i piani dei team, ma alla fine la classe di Lewis Hamilton primeggia ancora: pole position. Accanto a lui c'è un incredibile Nico Hulkenberg con la Force India. Ancora più a sopresa Button, il mago della pioggia, stampa il terzo miglior tempo e si tiene dietro Raikkonen (4°). Rosberg e Vettel partiranno dietro a causa della penalità. Settimo Nico, nono Seb.

Il Red Bull Ring regala delle qualifiche piene di emozioni: incidenti, strategie a sopresa e acquazzone finale. Alla fine però la spuntano sempre le Mercedes, che confermano di avere i piloti e le macchine migliori. Lewis Hamilton firma la quinta pole position stagionale, rischiando il tutto per tutto nell'ultimo giro. Nico Rosberg (+0.543) finisce secondo, ma a causa della penalità partirà settimo. Le palpitazioni salgono già nel Q1, con altre due sospensioni rotte sui cordoli criminali del circuito austriaco. Dopo Verstappen e Rosberg, questa volta le vittime sono Sergio Perez e Daniil Kvyat, che fa anche un testacoda da brividi.

Nel Q2 la Ferrari rischia e spiazza tutti riuscendosi a qualificare con le supersoft (gomme meno prestazionali), tattica copiata anche dalle Red Bull. Questo sarà un vantaggio nei confronti delle Mercedes che inizieranno la gara con le ultrasoft, pneumatici che hanno mostrato un forte degrado. Il gran finale lo regala la pioggia che costringe i piloti a scegliere le intermedie. Il diluvio lascia spazio dopo poco al sole e la pista si inizia ad asciugare velocemente. I tempi si abbassano di minuto in minuto e a ogni giro c'è un poleman diverso. E alla fine c'è anche il tempo per montare le slick. Come detto, la zampata la piazza Hamilton, ma la vera sorpresa è Nico Hulkenberg (+1.363) che si dimostra fortissimo sul bagnato. La Force India, dopo Montecarlo e Baku, sarà di nuovo un cliente scomodo per tutti. L'altro mago della pioggia è Jenson Button (+1.978) con la McLaren che finisce dietro Vettel, ma partirà da una clamorosa seconda fila a causa della squalifica del tedesco. Kimi Raikkonen, per un solo millesimo, si deve accontentare della quarta piazza.

In terza fila c'è la Red Bull di Daniel Ricciardo e la Williams di Valtteri Bottas, mentre in quarta fila insieme a Rosberg c'è Max Verstappen. Tanti nomi importanti uno di fianco all'altro, perché subito dietro Vettel c'è Felipe Massa. Per la Ferrari rimane il rammarico di non essersi potuta giocare le proprie possibilità sull'asciutto, proprio qui dove stava vivendo il suo weekend migliore. Ancora niente prima fila per le Rosse, uno score che inizia a pesare tanto. In gara però può ancora succedere di tutto, con l'incognita meteo e l'incognita consumo delle gomme.