Serie B, il Verona fermato in casa

I gialloblù agganciano il Benevento al secondo posto con 46 punti, uno in più dei ferraresi

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Verona e Spal non vanno oltre lo 0-0 nel posticipo della 26.a giornata di Serie B. I gialloblù di Pecchia, a secco di vittorie per tre turni consecutivi, agganciano il Benevento al secondo posto in classifica con 46 punti, due in meno del Frosinone capolista e uno in più proprio sui ferraresi. La squadra di Semplici colpisce una traversa nella ripresa con Vicari mentre l'Hellas resta in 10 uomini nel finale per il rosso diretto a Zaccagni.

Pecchia ritrova Pazzini e lo schiera dal primo minuto nel tridente con Bessa e Fares. La Spal risponde con la coppia d'attacco composta da Floccari e Antenucci. Una sola occasione per parte nel corso del primo tempo: al 28' Floccari raccoglie il cross di Schiattarella ma il suo tiro viene respinto da Nicolas mentre due minuti più tardi la conclusione pericolosa di Souprayen termina alta sopra la traversa. Il primo squillo della ripresa è del Verona: al 62' Bessa scocca il destro da fuori area ma la palla esce di un soffio a lato sul secondo palo. Semplici inserisce Zigoni per dare maggior peso all'attacco e il figlio d'arte va ad un passo dal gol al 76' con un destro respinto di piede da Nicolas. Nel Verona spazio in avanti a Cappelluzzo che si rende subito pericoloso con una conclusione che non centra la porta. All'85' Spal a un passo dal vantaggio con Vicari che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, raccoglie la sfera in area ma colpisce in pieno la traversa. Nel recupero l'arbitro Di Paolo estrae il rosso diretto all'indirizzo di Zaccagni, reo di una brutta entrata su Arini. L'Hellas resta in 10 ma il risultato non cambia: il Verona manca l'aggancio al Frosinone capolista ma si riporta in seconda posizione col Benevento, la Spal è quarta e continua a sognare.

Al 10' della ripresa un tifoso ferrarese è caduto dalla tribuna superiore. L'uomo è volato nel vuoto per diversi metri, finendo sui gradoni sottostanti: è stato soccorso dagli assistenti del 118 e ha riportato diverse fratture. E' stato portato in codice rosso da un'ambulanza nell'ospedale di Borgo Trento, ma non è in pericolo di vita. I sostenitori emiliani hanno subito ritirato gli striscioni e smesso di tifare.

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